Sempre meno multe in città 

L’infrazione più frequente è il divieto di sosta: il record spetta a circonvallazione Ragusa 

TERAMO . Sempre meno multe in città. Il rapporto dell’attività della polizia municipale nel 2018 dà questo responso. Le violazioni al codice della strada registrate dai vigili urbani l’anno scorso hanno sfiorato la quota di 13.500, per un incasso di poco superiore ai 762mila euro, al di sotto delle circa 16mila multe del 2017 e molto meno della cifra record di ventimila contravvenzioni registrata nei dodici mesi precedenti. Sul calo ha influito, secondo l’analisi del comandante Franco Zaina, l’attività che ha impegnato gli agenti per elezioni dello scorso giugno, esaurendo di fatto già in quel periodo il monte ore previsto per gli straordinari. A condizionare il risultato sono stati poi la perdurante cronica carenza di personale, associata all’incremento delle competenze che le recenti normative hanno assegnato ai vigili urbani, oltre agli accertamenti posti sisma, ma anche l’effetto meno impattante degli ingressi irregolari nelle zone a traffico limitato del centro storico, riscontrato stimato un calcolo approssimativo in circa tremila, rispetto agli oltre cinquemila dell’anno passato.
SOSTA SELVAGGIA. La voce più consistente per numero di irregolarità resta quella relativa ai parcheggi in divieto. Questo tipo di violazione nel report viene suddivisa in diverse tipologie, per cui manca un dato aggregato. Solo per l’occupazione abusiva di stalli destinati a carico e scarico merci gli agenti hanno registrato 418 casi, mentre stati 402 quelli riferiti alla sosta in corsie e attraversamenti pedonali. Sono state 71, invece, i verbali per parcheggi abusivi in spazi riservati ai disabili. Le rimozioni hanno raggiunto la soglia di 381, con 79 contravvenzioni per omessa revisione e 46 per mancanza di assicurazione. Gli agenti, inoltre, hanno sequestrato 46 mezzi, sanzionandone 49 per sosta in doppia fila e 29 per mancata precedenza.
LE ZONE ROSSE. Tra le aree a maggiore concentrazione di multe il primo posto in classifica spetta a circonvallazione Ragusa con 613 violazioni, quasi due al giorno per tutto l’anno, seguita da via Paris nei pressi del teatro romano (455), via Dati (429) e via Pannella (349). A metà graduatoria dei primi dieci posti si colloca piazza Italia (307), che definisce l’area nei pressi dell’ospedale spesso al centro di polemiche proprio per la sosta selvaggia e l’intensità dell’attività repressiva dei vigili. Nell’elenco delle strade in cui sono state totalizzate più multe figurano anche viale Bovio (290) e via De Vincentiis (140), la traversa di viale Bovio che conduce alla Zippilli.
ECCESSO DI VELOCITÀ. Un altro dato significativo nel rapporto della polizia municipale riguarda l’eccesso di velocità. Nel 2018 sono state registrate, infatti, poco meno di duemila violazioni soprattutto tramite l’utilizzo dell’autovelox nelle zone a maggiore scorrimento del traffico. L’attività di controllo e repressione dei vigili ha portato anche alla decurtazione di 685 punti sulle patenti, oltre a quattro sanzioni per guida in stato di ebbrezza, con 15 posti di controllo allestiti nel corso dell’anno. La sala operativa ha gestito 2.442 segnalazioni che hanno portato a 165 rilievi in incidenti stradali sfociati in 12 comunicazioni di notizie di reato. L’impegno della polizia municipale è stato indirizzato non solo al controllo e repressione delle irregolarità ma anche alla formazione dei giovani. In diverse scuole cittadine, infatti, gli agenti hanno tenuto corsi di educazione stradale e di informazione sulle principali regole di comportamento da seguire alla guida di scooter e auto. Le pratiche per variazioni anagrafiche che hanno coinvolto i vigili urbani sono state 2.705 che hanno ricompreso anche richieste di accertamenti dell’Ater inerenti le case popolari. Sulla base della nuova legge regionale su imprese artigiane la polizia municipale ha notificato 17 verbali. Per sanzioni commerciali e violazioni di regolamenti e ordinanze, inoltre, sono state comminate sanzioni per poco più di 12mila euro.
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