Interamnia, la sfilata inaugurale della 46ma coppa

TERAMO

Sfilata blindata ma in piazza è festa grande /VIDEO E FOTOGALLERY

Migliaia di atleti alla manifestazione inaugurale. Il sindaco D'Alberto: "Tutta la città deve ritrovare l'entusiasmo"

TERAMO. Le misure di sicurezza introdotte anche quest’anno non hanno rovinato la festa della 46ª Interamnia World Cup. Tutto è filato liscio considerando lo “stato di emergenza” in cui verteva la Coppa qualche giorno fa: i 3.500 braccialetti consegnati ai quattro varchi, che permettevano l’ingresso alle persone, hanno iniziato ad essere distribuiti verso le 20,30 e terminati alle 22.

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Festa grande in piazza per l'Interamnia
Al via il raduno internazionale dei giovani atleti per la 46ma world cup di pallamano (video di Luciano Adriani)

Le forze dell’ordine – coadiuvate anche dall’Associazione nazionale carabinieri e dai cani antidroga – hanno sgomberato la piazza prima dell’apertura dei cancelli, facendo uscire proprio tutti: dai clienti del bar agli addetti ai lavori, per garantire la consegna del braccialetto identificativo. Tutto è andato per il meglio e, almeno fino all’ora in cui siamo andati in stampa, non ci sono stati particolari problemi.
La manifestazione è entrata nel vivo alle 21 con l’esibizione della “Giostra cavalleresca di Sulmona”, che con i suoi sbandieratori e il corteo storico ha intrattenuto il pubblico che, nel frattempo, aveva riempito gli spalti di piazza Martiri. A seguire è stato il momento della “Compagnia dei folli”, uno spettacolo fiabesco con i trampolieri di Ascoli Piceno.

Prima dell’inizio della sfilata è stato eseguito dal vivo l’inno ufficiale della Coppa, composto in occasione di questa edizione. Verso le 22 infine le squadre hanno iniziato a marciare da Porta Madonna seguite dalla folla assiepata ai lati delle strade. Non appena tutte le squadre si sono posizionate all’interno della piazza, ha preso parola il sindaco di Teramo Gianguido D’Alberto, con il saluto tradizionale di apertura: «Benvenuti a tutti. Voglio dire grazie al patron dell’evento Pierluigi Montauti, che ci ha permesso di regalare una immagine della città gioiosa e accogliente in questi giorni. Stiamo facendo di tutto affinché tutto ciò accada e ci auguriamo di ottenere i risultati attesi.

Gli atleti del Togo

Spero che l’aria di festa possa accompagnare la città in una nuova realtà, per ritrovare l’entusiasmo che dovrà diventare per noi un elemento quotidiano. Benvenuti a Teramo, città del mondo aperta a voi». La musica ha preso piede poi, dalle 23,30, facendo ballare in piazza teramani e atleti in una grande festa conclusiva.
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