Silvi, via libera al bilancio e alla tassa sulle barche 

Confermato l’aumento dei servizi a domanda individuale, invariati i tributi Ok anche al piano delle opere pubbliche. La minoranza: «Le entrate sono virtuali»

SILVI. Bilancio di previsione e tassa sulle barche tra i punti approvati ieri nel consiglio comunale di Silvi . In un confronto serrato con l’opposizione, che ha sollevato inizialmente perplessità circa presunti vizi procedurali, l’assemblea ha dato il via libera il documento unico di programmazione (Dup). Confermato l’aumento delle tariffe dei servizi a domanda individuale tra cui quelle relative all’utilizzo degli impianti sportivi che tante polemiche ha suscitato nelle settimane scorse. Invariati i tributi comunali relativi a tassa sui rifiuti e Imu, con un piano di recupero dell’evasione. Tra i punti approvati anche le modifiche e integrazioni del regolamento di utilizzo degli arenili, nelle parti che riguardano gli alaggi liberi. Sono state individuate tre aree riservate agli operatori della piccola pesca, una a nord, una al centro e l’altra a sud del litorale e definite le modalità del loro utilizzo. Sarà attiva una tassa annuale di 50 euro ad imbarcazione con lo scopo di tenerle costantemente sotto controllo e di contenere l’attuale sovraffollamento di diportisti provenienti da altri centri. Il consiglio ha approvato anche il programma triennale dei lavori pubblici presentato dall’assessore Pamela Giancola che ha elencato una serie di interventi. Tra i più rilevanti quelli previsti nel Masterplan, che vanno dalla difesa della costa, con l’impiego di circa 500mila euro, al milione 450mila euro destinati alla pista ciclabile sul lungomare. Nell’elenco delle opere c’è il recupero di alcuni punti monumentali di Silvi paese, il raccordo per il ponte sul Piomba con l’impiego iniziale di 500mila euro, il completamento del Villaggio del fanciullo con 2 milioni 700mila euro. Nel 2020 interventi alla viabilità come il collegamento di via Marsala con via San Silvestro. Per il dissesto idrogeologico di Silvi Paese stanziati 700mila euro. Per quanto riguarda gli edifici scolastici, da subito adeguamento sismico della scuola Bindi con un finanziamento di 1.4 milioni euro .Sull’approvazione del bilancio di previsione in una nota congiunta i consiglieri di minoranza Vito Partipilo, Giovanni Rocchio, Linda Di Francesco e Francesco Comignani scrivono: «Un bilancio di routine, senza una linea progettuale, basato su entrate virtuali. Entrando nel dettaglio economico, stride che questa amministrazione conti di recuperare somme pari a cinque milioni di euro in un anno da tributi non riscossi, il problema nasce nel momento in cui queste somme, oggi a bilancio, il prossimo anno dovranno essere ripianate, che significherebbe bloccare tutto e mandare il Comune in dissesto».
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