Spiaggia invasa dai rifiuti ma non pulirà il Comune

Le ultime mareggiate hanno trasportato tonnellate di legname e plastica a riva Ruffini: da marzo ci penserà la Team-Diodoro, risparmieremo 300mila euro

GIULIANOVA. Le violente mareggiate dei giorni scorsi, complice anche il maltempo e il fortissimo vento di tramontana spirato ieri, hanno trasportato sulle spiagge giuliesi moltissimo materiale indifferenziato, in particolare plastica, ma anche giunchi e legname. La novità, però, è che ad occuparsi della raccolta dei rifiuti trasportati a riva non sarà più la Giulianova patrimonio, ma, dal 1° marzo, se ne occuperà il nuovo gestore unico Team-Diodoro, con un risparmio per il Comune di quasi 300mila euro.

La raccolta del materiale, portato dai fiumi e dalle maree, sarà infatti uno dei servizi integrativi che offrirà il nuovo gestore, servizio compreso nella cifra complessiva della gara di appalto, della durata di 5 anni, di 18milioni e 365mila euro. Il costo della rimozione e dello smaltimento del materiale depositato sulle rive giuliesi, infatti, è stato sempre a carico del Comune (l’anno scorso fu di 260mila euro) ed è proprio per questo che, sia il sindaco Francesco Mastromauro che l’assessore al demanio Fabio Ruffini (ma anche l’ex assessore Forcellese se ne fece promotore) stanno da tempo combattendo affinché non siano solo i Comuni costieri a doversi accollare le spese di gestione dei rifiuti depositati sulle spiagge: secondo gli amministratori, infatti, questa spesa dovrebbe essere divisa tra tutti i Comuni attraversati dai fiumi, canali privilegiati per il trasporto di rifiuti (vista anche la scarsa cura delle discariche a monte) verso il mare. «Il servizio Team-Diodoro della raccolta del materiale sulle spiagge», conferma Ruffini, «partirà il 1° marzo. Il risparmio per il Comune è strettamente correlato alla spesa di rimozione e smaltimento dei rifiuti, che varia ogni anno secondo le mareggiate che non sono prevedibili. Per il 2014, ad esempio, la spesa è stata di quasi 260mila euro».

L’anno scorso, tuttavia, pur essendo stata spesa una cifra così elevata, il tratto nord non venne pulito. Con le mareggiate dei giorni scorsi, sia a sud che a nord, proprio in prossimità di Tordino e Salinello, si sono formati enormi cumuli di rifiuti, fino a ricoprire completamente i due tratti di spiaggia libera. Tutta la costa, però, è stata invasa da tronchi, canne, plastica e rifiuti di ogni tipo. «Il servizio porta a porta e quello di spazzamento», conclude l’assessore, «saranno attivi dal 1° aprile. Tuttavia, sapendo quanto la questione sia importante, abbiamo chiesto al nuovo gestore, che si è detto disponibile, di anticipare».

Margherita Totaro

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