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«Stadio, la riapertura è lontana» 

Di Matteo attacca la giunta sullo stato degli impianti sportivi

TORTORETO. «Rischia di slittare ancora la riapertura dello stadio Pierantozzi. Così a Tortoreto si sta distruggendo lo sport». L’attacco arriva dal consigliere di opposizione Domenico Di Matteo, che interviene su uno dei temi più sentiti degli ultimi anni. Lo sport in città vive infatti ancora gli strascichi dell’emergenza scoppiata durante la gestione commissariale, con la chiusura dei quattro impianti principali, risolta solo parzialmente.
«Il calcio sta scomparendo del tutto, comprese le giovanili che se la passano male», spiega Di Matteo, «con i genitori che preferiscono iscrivere i figli in comuni vicini. Questo grazie anche all’amministrazione Piccioni che, dopo i proclami della campagna elettorale, in cui prometteva di mettere lo sport al primo posto anche per il suo ruolo di crescere i giovani, in quasi due anni e mezzo è stato in grado di fare solo lavoretti non risolutivi, dimostrando di non avere alcuna fretta di risolvere l’emergenza». Per Di Matteo «l’opera di sistemazione dello stadio Pierantozzi del Lido avanza a intermittenza e la riapertura promessa per settembre dall’assessore Arianna Del Sordo appare improbabile. Il presentimento è che, se l’impianto davvero riaprirà, non sarà prima di gennaio». Il consigliere di Obiettivo Tortoreto interviene anche sulle altre strutture sportive: «Lo stadio Fontanelle, dopo i piccoli lavori agli spogliatoi, appare abbandonato a se stesso, mancando anche la manutenzione base come il taglio dell’erba e l’innaffiamento. Questo, nonostante sia sede di importanti partite del campionato di rugby. Anche per il bocciodromo non si sa ancora nulla degli annunciati lavori di messa in sicurezza». (l.t.)
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