Tassa di soggiorno: incontro tra sindaci

L'obiettivo è introdurla in tutti i Comuni costieri già l'anno prossimo

 GIULIANOVA. Gli amministratori dei sette Comuni della costa teramana si sono riuniti a Giulianova per discutere della tassa di soggiorno. Si è svolto ieri mattina in municipio, nella sala consiliare, un incontro fra i sindaci e gli assessori al turismo dei Comuni di Silvi, Pineto, Roseto, Tortoreto, Alba Adriatica, Martinsicuro e, ovviamente, Giulianova. Dal confronto è emersa la necessità di istituire un tavolo di lavoro per valutare l'opportunità di introdurre la tassa già dal prossimo anno e in modo comune, in modo da evitare una spiacevole concorrenza.  Il gettito della tassa di soggiorno, in base a quanto previsto dalla specifica normativa, è rivolto al finanziamento di interventi legati al settore turistico e alla manutenzione, fruizione e recupero dei beni culturali ed ambientali.  Al termine dell'incontro sono state fissate due nuove riunioni, da tenere sempre a Giulianova, per discutere dell'argomento: a quella del 10 ottobre (ore 9.30) parteciperanno anche i tecnici delle amministrazioni comunali coinvolte, mentre all'incontro del 17 ottobre (stesso orario) saranno invitati l'assessore provinciale al turismo, Ezio Vannucci, e i rappresentanti delle sigle provinciali degli albergatori.  «Si è trattato di un primo momento di confronto e valutazione dal quale è sortita la necessità di creare un tavolo di lavoro», dichiara il sindaco Francesco Mastromauro, presente assieme all'assessore al turismo Archimede Forcellese.  «Insomma, abbiamo deciso tutti insieme di affrontare la questione con gradualità e secondo un processo condiviso, come d'altronde sta avvenendo nelle vicine Marche. Per questo affronteremo la questione compattamente e per gradi, con una serie di incontri che vedrà la partecipazione dei soggetti interessati, pubblici e privati», conclude Mastromauro, d'accordo con i sindaci di Alba Adriatica, Franchino Giovannelli, Martinsicuro, Abramo Di Salvatore, Pineto, Luciano Monticelli, Tortoreto, Generoso Monti, e gli assessori rappresentanti degli altri Comuni costieri.  La tassa di soggiorno è stata, di recente, al centro di numerose polemiche all'interno della politica giuliese. Alcuni albergatori e gestori di stabilimenti balneari, assieme ai gruppi di opposizione in consiglio comunale, hanno criticato il fatto che il Comune abbia preferito introdurre i parcheggi a pagamento, piuttosto che ricorrere alla tassa di soggiorno. Secondo i sostenitori della tassa, questa avrebbe permesso di assicurare all'amministrazione maggiori introiti rispetto a quelli procurati dalle strisce blu. Ma, viste anche le gravissime difficoltà di bilancio del Comune, molto probabilmente la tassa di soggiorno sarà applicata a Giulianova già a partire dal prossimo anno. (s.p.)

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