La piantagione scoperta dai carabinieri nel capannone

Teramo, capannone pieno di piante di marijuana / VIDEO

Irruzione dei carabinieri a Villa Chierico di Civitella del Tronto, arrestato un cinese. La piantagione avrebbe consentito la produzione di circa un quintale di stupefacente per un valore sino a circa 500mila euro

TERAMO. Un intero capannone pieno di piante di marijuana, alte fino a un metro e mezzo, con tanto di impianto di condizionamento, sistema di aereazione, d'illuminazione e d'irrigazione, affinché la coltivazione fosse florida e remunerativa. E' la scoperta che hanno fatto i carabinieri nel corso di una irruzione a Villa Chierico di Civitella del Tronto. Qui, a guardia del capannone e soprattutto delle "preziose" piante, è stato trovato un cinese addetto alla vigilanza del sito e al controllo sul corretto funzionamento degli impianti allestiti. L'uomo, le cui iniziali sono L. K., 25 anni, è stato arrestato in quanto ritenuto responsabile di coltivazione di marijuana.

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Capannone industriale? No, una piantagione di marijuana
La scoperta dei carabinieri a Civitella del tronto con l'arresto di un cinese

E' la prima volta, fanno notare i carabinieri, che vengono sorprese persone del continente asiatico dedite alla coltivazione di stupefacenti. Nel corso della perquisizione sono stati trovati 600 grammi di stupefacente già essiccato, 8 contenitori di plastica dove erano state messe a coltura circa 1000 germogli di marijuana, numerosi sacchi di terriccio, taniche di fertilizzante e vasi dove coltivare le piante.

Da una stima approssimativa si ritiene che la piantagione avrebbe consentito la produzione di circa un quintale di stupefacente per un valore commerciale di vendita al dettaglio sino a circa 500mila euro.