La strada provinciale liberata dal masso

Teramo: fatto saltare il masso, liberato il paese "isolato"

Valle Castellana, la Provincia interviene dopo la frana sulla strada provinciale 49: era comunque percorribile un'altra via. Di Sabatino: "Noi assenti? Non sono d'accordo con il sindaco"

VALLE CASTELLANA . E' stato fatto saltare il masso caduto questa mattina in località Rio di Lame sulla strada provinciale 49 che conduce a Valle Castellana.  Ora la strada è tornata percorribile a senso unico alternato L'operazione è stata fatta eseguire dalla Provincia dopo che il sindaco Camillo D'Angelo aveva denunciato l'isolamento del paese a causa da una parte della caduta del masso e dall'altra, sulla strada per Ascoli, della chiusura del ponte di Cesano.

Com'era la strada prima dell'intervento della Provincia

La Provincia in una nota fa notare  come la la situazione fosse fonte di disagio per la popolazione ma che tuttavia "il paese, stando a quanto riferito dai tecnici dell'ufficio viabilità, non è mai stato isolato, la viabilità alternativa è costituita dalla 49/c di Valleinquina direzione Macchia da Sole statale 81".

Resta chiusa la 49 in direzione Ascoli Piceno per i lavori di sistemazione del Ponte di Cesano (320mila euro) che sabato prossimo, stando alle previsione dei tecnici, può essere riaperto a senso unico alternato mentre sono iniziati i lavori sul ponte di Valle Castellana (1 milione e 100 mila euro).

"Capisco il disagio ma dei cittadini, ma non condivido le parole del sindaco, noi stiamo facendo il possibile in condizioni non facili perchè i fondi che abbiamo non sono nemmeno lontanamente adeguati alle esigenze e Valle Castellana è uno di quei paesi dove si registrano pesanti fenomeni di dissesto, ancora una volta vorrei sottolineare che noi come i cittadini, in questi casi siamo i danneggiati perchè i problemi di versanti non sono di nostra competenza. Ma il nostro intervento è stato immediato e tempestivo", dichiara il presidente Renzo Di Sabatino.

Questa mattina D'Angelo aveva invece definito la situazione critica a causa del masso caduto. E denunciato come fossero isolate  sia il capoluogo che diverse frazioni; inoltre in direzione Ascoli il transito non è praticabile per la chiusura del ponte di Cesano. «È una situazione già ampiamente denunciata - aveva detto il sindaco di Valle Castellana - che denota, ancora una volta, quanto la Provincia di Teramo sia assente nella manutenzione ordinaria e straordinaria di un tratto viario unico che collega il nostro territorio sia a Teramo che ad Ascoli. Rimane veramente difficile poter pensare di riportare le persone a vivere a Valle Castellana e nelle varie frazioni, già duramente colpite dallo spopolamento dopo gli ultimi eventi legati al maltempo ed ai terremoti, e riportare ad una "vita normale" quanti hanno scelto di restare quando la viabilità unica e necessaria di collegamento non usufruisce dell'attenzione e della manutenzione necessaria».