Teramo, multe irregolari: rimborsati 474 automobilisti

 A due anni e mezzo dall'inconveniente nella Ztl il Comune riconosce l'indennizzo. Subordinato però all'approvazione del bilancio di previsione

TERAMO. A oltre due anni e mezzo dall'inconveniente tecnico che ai varchi della zona a traffico limitato in centro storico provocò centinaia di multe, il Comune di Teramo riconosce l'indennizzo a 474 automobilisti: la giunta municipale ha approvato la delibera con cui viene sancito il pagamento dell'indennizzo per il malfunzionamento del sistema di rilevazione degli ingressi, il cui onere è a carico della società Project Automation spa, fornitrice dell'impianto e della relativa manutenzione, che sborserà per questo 35mila euro. Nel marzo e aprile del 2015 l'impianto di rilevazione andò in tilt, registrando come irregolari 1.200 passaggi ai varchi nonostante fosse accesa la scritta "non attivo". Delle contravvenzioni, 474 furono pagate dai presunti trasgressori, nonostante non fosse dovuto, come confermò successivamente l'analisi dei dati della stessa società appaltatrice del servizio. Questa ammise che la configurazione originariamente impostata si era alterata per i continui blackout sulla rete di telecomunicazione. L'erogazione degli indennizzi è però subordinata all'approvazione del bilancio di previsione e dunque non sarà possibile prima del mese di gennaio. «Chiedo scusa ai cittadini teramani interessati - dichiara il sindaco, Maurizio Brucchi - per le lungaggini di tale rimborso. È stato un percorso accidentato che si è comunque concluso positivamente. A seguito dell'episodio ho sollecitato la stessa ditta ad intervenire sul sistema di rilevamento per scongiurare il ripetersi di situazioni analoghe».