oggi primo incontro 

Università di Teramo e Tirana per l’uso della lingua dei segni

TERAMO. Si terrà oggi la prima audioconferenza tra l’università di Teramo e l’università di Tirana dopo l’accordo siglato lo scorso dicembre per attivare il know how nei processi di riabilitazione...

TERAMO. Si terrà oggi la prima audioconferenza tra l’università di Teramo e l’università di Tirana dopo l’accordo siglato lo scorso dicembre per attivare il know how nei processi di riabilitazione di soggetti disabili che presentano patologie comunicative per le quali possa essere utile l’utilizzo della Lingua dei Segni quale strumento di riabilitazione. Gli scambi tra le due università, che prevedono anche la partecipazione attiva di enti privati abruzzesi che materialmente si occupano di riabilitazione di soggetti disabili – tra i quali la Fondazione Padre Mileno di Vasto – inizieranno con la partecipazione del preside della facoltà di medicina di Tirana Arben Gjata e di alcuni suoi collaboratori al seminario “Comunicare e innovare: azioni per l’inclusione”, che si svolgerà l’11 marzo prossimo nell’ateneo teramano. Ed è per meglio definire lo scopo di questo primo incontro, che si tiene oggi l’audioconferenza tra Gjata e i referenti scientifici dell’iniziativa per l’università di Teramo, Mauro Chilante e Alessandra Martelli, alla quale parteciperà anche Benito Michelizza, dirigente medico della Fondazione Padre Mileno.