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Vandali scatenati in centro storico
Danneggiate auto, contatori e varchi elettronici: sei denunciati
TERAMO. Motorini buttati a terra, qualche auto danneggiata, sportelli del contatore del gas e varchi elettronici presi a calci, addobbi natalizi distrutti e cestini della spazzatura divelti: è il bilancio della notte brava dei vandali che, volti coperti dai cappucci dei giacconi, hanno preso di mira corso San Giorgio, via Raneiro, via Cesare Battisti, via Oberdan e via Duca D'Aosta. Sei, almeno per ora, i denunciati per danneggiamento, ma è probabile che il numero già nelle prossime ore possa aumentare e il reato diventare quello di devastazione.
Ieri mattina un primo rapporto è stato rimesso alla procura e altri arriveranno nelle prossime ore. Le immagini catturate dalle tante telecamere di banche e negozi sistemate sul corso raccontano di una vera e propria scorribanda di un gruppo di ragazzi che intorno alle 2 della notte tra venerdì e sabato ha danneggiato tutto quello che incontrava sul suo percorso urlando e intonando cori. Immagini che attualmente sono ancora al vaglio degli investigatori che stanno cercando di identificare tutti i partecipanti al raid vandalico per capire anche se possono esserci dei collegamenti con i recenti episodi di scontri avvenuti in città tra opposte fazioni politiche.
La notte scorsa l'intervento dei carabinieri è stato immediato, visto infatti che c'erano già dei servizi di controllo predisposti in centro storico dal nucleo informativo del comando provinciale dei carabinieri. Nel corso della giornata di ieri sono state fatte anche alcune perquisizioni alla ricerca di capi di abbigliamento indossati dai vandali e ripresi dalle telecamere del centro. E ieri mattina numerose sono state le proteste di commercianti che, alla ripresa dell'attività, si sono ritrovati a dover fare i conti con gli addobbi natalizi sfasciati. Proteste anche dai residenti delle strade prese di mira dai vandali che si sono ritrovati con le auto danneggiate e con i contatori del gas divelti. Non è la prima volta che in centro storico avvengono fatti di questo genere. Già in passato, infatti, ci sono stati raid vandalici con danneggiamenti e devastazioni. (d.p.)
Ieri mattina un primo rapporto è stato rimesso alla procura e altri arriveranno nelle prossime ore. Le immagini catturate dalle tante telecamere di banche e negozi sistemate sul corso raccontano di una vera e propria scorribanda di un gruppo di ragazzi che intorno alle 2 della notte tra venerdì e sabato ha danneggiato tutto quello che incontrava sul suo percorso urlando e intonando cori. Immagini che attualmente sono ancora al vaglio degli investigatori che stanno cercando di identificare tutti i partecipanti al raid vandalico per capire anche se possono esserci dei collegamenti con i recenti episodi di scontri avvenuti in città tra opposte fazioni politiche.
La notte scorsa l'intervento dei carabinieri è stato immediato, visto infatti che c'erano già dei servizi di controllo predisposti in centro storico dal nucleo informativo del comando provinciale dei carabinieri. Nel corso della giornata di ieri sono state fatte anche alcune perquisizioni alla ricerca di capi di abbigliamento indossati dai vandali e ripresi dalle telecamere del centro. E ieri mattina numerose sono state le proteste di commercianti che, alla ripresa dell'attività, si sono ritrovati a dover fare i conti con gli addobbi natalizi sfasciati. Proteste anche dai residenti delle strade prese di mira dai vandali che si sono ritrovati con le auto danneggiate e con i contatori del gas divelti. Non è la prima volta che in centro storico avvengono fatti di questo genere. Già in passato, infatti, ci sono stati raid vandalici con danneggiamenti e devastazioni. (d.p.)
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