Villa Vomano, il fenomeno Ditec fa leva sui giovani 

L’azienda di Villa Vomano assembla schede elettroniche e l’età media dei dipendenti è 27 anni. Il fatturato è aumentato del 40 per cento

TERAMO. E’ un’azienda che ha puntato sui giovani e ha spiccato il volo. La Ditec di Villa Vomano è un’impresa che da 2002 si occupa di assemblaggio di schede elettroniche e di interventi di correzioni e riparazione elettronica industriale. Nel 2007 c’è stata la prima trasformazione: un cambio generazionale per cui l’azienda è passata nelle mani di tre sorelle, Alessia, Debora e Manuela Martucci.
Ma un anno fa c’è stata la svolta. «A fine 2015 abbiamo fatto un grosso investimento per una macchina automatica per assemblare schede elettroniche», spiega Alessia Martucci, «e comunque, tenendo conto che lavoriamo nell’elettronica, abbiamo deciso di puntare sui giovani. Nell’ultimo anno sono entrati 12 ragazzi. Li ho lasciati fare, li ho responsabilizzati e loro spontaneamente sono rimasti al lavoro anche il sabato sera, invece di andare in discoteca. Io ho dato loro fiducia e loro mi hanno dato tanto». Ora l’età media in azienda – che occupa 23 dipendenti – è di 27 anni, il più giovane ha 19 anni e si occupa di collaudi, i più “vecchi” over 40 sono solo tre. «C'è un ragazzo di 25 anni che guida un reparto totalmente da solo e ora abbiamo una percentuale di difettosità sotto all'1%», aggiunge la giovane imprenditrice che, avendo 38 anni, si colloca sopra all’età media nella sua azienda, «e tutto questo ha consolidato l'affidabilità nei confronti del cliente. I dipendenti giovani sono andata a cercarli anche nelle scuole: mi sono messa in contatto con l’Iti “Alessandrini” e alcuni li ho presi da lì. Secondo me era questa la strada da percorrere, mi sono assunta un rischio ma ora posso dire che è stata un’idea vincente: siamo una squadra molto unita».

E i risultati si sono subito visti: la Ditec ha chiuso il 2016 con un fatturato di 614mila euro, ma quello del 2017 è schizzato a un milione 30mila euro.
«C’è stata una crescita esponenziale del fatturato, pari a più del 40%, un ottimo risultato considerando che molte aziende del settore stanno vivendo periodi poco rosei. Inoltre migliorando la capacità produttiva siamo riusciti ad aumentare man mano il parco clienti arrivando a raddoppiarli nel 2017. E oltre ad aver acquisito nuovi clienti, quelli che già avevamo hanno aumentato l'entità della commessa», spiega Alessia Martucci, affiancata da Manuela che è responsabile della produzione insieme a  Marco Sammassimo, e da Debora che si occupa del controllo entrata merci, «ed è grazie alla nuova squadra che ha lavorato senza nemmeno chiedere il pagamento degli straordinari, anche se poi abbiamo provveduto. Quello che i dipendenti ci hanno dato in termini di disponibilità e di entusiasmo è impagabile».
Il 2018, nei programmi, sarà di ulteriore espansione. La Ditec sta prendendo la certificazione per operare nell’automotive, visto che per ora il mercato di riferimento è la sicurezza, la domotica e gli apparecchi elettromedicali.

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