Vince la startup che ha inventato le recensioni sicure dei ristoranti 

Premio Cambiamenti della Cna assegnato alla “FoodiesTrip” di Colonnella: la sua app in uscita  garantisce pareri certificati dei clienti sui locali, lanciando una sfida contro le “bufale”

COLONNELLA. Una startup che ha dichiarato guerra alle fake news nel campo della ristorazione. E’ la "FoodiesTrip srl" di Colonnella che grazie alla sua idea innovativa ha vinto il primo posto nella finale regionale del Premio Cambiamenti 2017. La manifestazione si è tenuta il 31 ottobre a Pescara, nell'aula magna "Federico Caffé" della facoltà di economia aziendale: l'azienda teramana guidata da Fabrizio Doremi prenderà così parte, il 30 novembre, a Roma, alla finale nazionale della manifestazione che intende promuovere le startup innovative, e che mette in palio un primo premio da 20mila euro. I giurati del premio promosso dalla Cna, cioè gli studenti dell’ultimo anno di Economia aziendale alla “D’Annunzio” hanno scelto l’azienda di Fabrizio Doremi, Alessio Poliandri e Roberto Massi, i tre soci che, assieme ad Alessandro Capretti, hanno fondato FoodiesTrip.
FoodiesTrip è nata a fine 2016 grazie all’ingresso in società del finanziatore Luigi Lucentini rimasto conquistato dal progetto di creare una app in grado di eliminare le false recensioni che rappresentano il 35% di quelle che abbondano nel settore ristorazione. «Nel periodo in cui abbiamo illustrato la nostra idea a New York», esordisce Doremi, Ceo di FoodiesTrip, «ci siamo resi conto della potenza del nostro progetto, e abbiamo potuto toccare con mano le storture del vecchio sistema». L’azienda osserva che «nell’ultimo periodo, infatti, sono scoppiati numerosi scandali riguardanti Tripadvisor o altre piattaforme che si occupano di recensire i locali». Il mercato è falsato da utenti anonimi, società e pacchetti premium di “ottimizzazione” (che promettono di cancellare o nascondere le recensioni negative, sotto lauto compenso). «A tutt’oggi, il ristoratore è impotente davanti a una recensione, soprattutto se fasulla. Non può dimostrarne la falsità e addirittura è costretto ad accettare un voto negativo da avventori virtuali, magari opportunamente creati dalla concorrenza, che mai hanno messo piede nel locale», spiega l’azienda, «l’utente foodie interessato a recensire un’attività, invece, una volta entrato dovrà attivare il check-in (basta un click): da lì in poi la tecnologia creata da FoodiesTrip valuterà la permanenza dell’avventore in maniera intelligente, e in base alla categoria d’appartenenza del locale». Il 30 novembre la app sarà presentata a Roma. Adesso sia la app che il sito sono in fase di rodaggio e messa a punto. Tanto che sul sito www.foodiestrip.com se si cerca un ristorante a Teramo escono locali chiusi da anni. Ma alla startup garantiscono che presto tutto sarà messo a punto.
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