A rischio circa 140 dipendenti (su 409 totali) il cui contratto a tempo determinato scadrà tra giugno e agosto. La Fiom Cgil chiede l'intervento delle istituzioni per salvare i posti di lavoro
L'azienda prevede la ripartenza il 30 marzo condizionandola all'evoluzione della situazione sanitaria. Fiom: "Il provvedmento si applica a partire dal 12 marzo, martedì 17 compreso"