Nel mirino le negligenze nei soccorsi: già da martedì era stato chiesto di liberare la strada. Poi la telefonata di allarme arrivata da Silvi alle 17,40: perchè i soccorsi sono partiti un'ora dopo?
Due agenti di polizia impegnati nelle ricerche hanno avvistato la tavola da snowboard di Giovanni Ferrante spezzata e poi poco più in là il corpo senza vita dello sciatore in località Azzurra alle Gravare
L'allarme è stato lanciato con 24 ore di ritardo, quando il personale degli impianti di risalita ha notato la macchina dell'uomo, parcheggiata nella stessa posizione del giorno precedente. Intanto ci sono due indagati per la slavina sull'Aremogna nella quale è rimasto ferito uno sciatore