Omicidio Montesilvano, l'appello della madre del sospettato: "Consegnati. Chiedo perdono alla famiglia" / VIDEO ESCLUSIVO

Finora non è ancora venuto fuori il nome del presunto assassino di Antonio Bevilacqua, ucciso all'età di 21 anni con un colpo di fucile al volto nella notte tra venerdì e sabato in un pub di via Verrotti a Montesilvano. Il responsabile è tuttora ricercato in tutto l'Abruzzo, ma soprattutto nelle campagne del Pescarese. Ma il nome di un sospettato, non confermato dalle forze dell'ordine, ha cominciato a circolare con insistenza su Facebook. E la famiglia del sospettato ha contattato la redazione del "Centro" pregandoci di registrare e diffondere un appello. Anche per questo lo pubblichiamo. A parlare è la madre dell'uomo che non si trova dalla notte del delitto. "Consegnati", dice la donna al figlio. Poi, la donna rivolge un messaggio anche alla famiglia della vittima: "Chiedo perdono. Se è vero che mio figlio ha fatto una cosa del genere, condivido il dolore che possono provare". E la donna si offre anche per un incontro di scuse con la famiglia Bevilacqua: "Avrei voluto dire queste cose di persona. Sono una mamma disperata nel profondo del cuore per tutto quello che è accaduto e che non doveva accadere. E io non riesco ancora a capire perché: vi prego, perdonatemi, a nome mio e di tutta la mia famiglia. Con la violenza non si risolve niente". (video intervista di Flavia Buccilli e Pietro Lambertini) LEGGI: Montesilvano, un supertestimone incastra l'assassino e rivela: «Ucciso per un'offesa»