ELEZIONI REGIONALI

Affluenza al voto, si conferma il calo Tendenza più netta a Teramo e Pescara

Nella seconda rilevazione della giornata, il 43% degli aventi diritto si sono presentati alle urne in Abruzzo. All'Aquila il maggior numero di votanti ai seggi

PESCARA. Si conferma intorno al 2% il calo dell'affluenza al voto in Abruzzo ma si consolida in alcune città capoluogo dopo la seconda rilevazione della giornata. I casi più significativi a Pescara, la più popolosa, dove fino alle 19 ha votato il 44,54%  degli aventi diritto rispetto al 50,43% di cinque anni fa (in quel caso, però, si votava anche per le comunali): un calo di circa 6 punti, che tuttavia non è neppure il più rilevante. A Teramo, infatti, gli elettori che hanno deciso di recarsi alle urne sono stati il 9 per cento in meno rispetto al 2014 (45,81% a fronte del 54,88% di cinque anni fa). Più in linea con le ultime votazioni è Chieti città (47,01%;  46,79% nel 2014). In controtendenza sul dato sull'affluenza regionale è L'Aquila. Il capoluogo regionale è, in termini percentuali, la città dove più persone sono andate a votare: 46,92% contro il 38,46% del 2014. Complessivamente, in tutto l'Abruzzo, il dato sull'affluenza al voto si è attestato alle 19 sul 43% (45,10% nel 2014). Nelle circoscrizioni elettorali si prospetta invece il seguente quadro: Chieti 40,46% (42,77%); L'Aquila 44,56% (40,68%); Pescara 43,98 (47,55%); Teramo 43,96% (50,33%).

A mezzogiorno, aveva votato il 13,42% degli aventi diritto a fronte del 15,92% delle precedenti consultazioni del 2014. Una flessione di oltre due punti, che vede la sola circoscrizione dell’Aquila in linea con le elezioni regionali di cinque anni fa. Questi i rilievi sulla affluenza al voto delle 12, provincia per provincia: Chieti, 104 Comuni su 104, 13,17% (nel 2014, era stata del 15,48%); L’Aquila, 108 Comuni su 108, 13,01 (13,13); Pescara, 46 Comuni su 46, 14,13% (17,57%); Teramo, 47 Comuni su 47, 13,45% (17,64%). La prossima rilevazione sulla affluenza al voto è alle ore 23.

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