ABRUZZO

Autostrada, primo sì (condizionato) al ritorno dei Tir sul Cerrano

Gli ispettori del ministero dettano le condizioni: velocità a 40 km/h, distanza di 100 metri e sensori alla base dei pilastri del viadotto. Rimane il sequestro delle barriere, ma almeno verrebbe "liberata" la Statale 16. Ora si aspetta anche il parere del giudice di Avellino

PESCARA. C'è un primo via libera per il ritorno dei Tir sul viaodotto del Cerrano nel tratto Pescara nord-Atri/Pineto dell'A14. E' quanto viene lasciato intendere dal ministero delle Infrastrutture (Mit) dopo l'incontro di ieri, lunedì 13 gennaio, con la concessionaria Aspi (Autostrade per l'Italia). Gli ispettori del ministero hanno dato l’ok, a condizione che vengano inserite delle limitazioni sulla circolazione dei mezzi pesanti e sui controlli: velocità massima di 40 km/h per i mezzi pesanti, mantenimento della distanza di almeno 100 metri l’uno dall’altro). Per gli altri mezzi la velocità massima indicata è di 60 km/h. Ci sono tuttavia altre due condizioni essenziali per le quali i Tir possano lasciare la Statale 16 e tornare sull'autostrada: la realizzazione di un piano per eventuali emergenze e la collocazione di sensori sulle fondazioni del viadotto, in modo da monitorare la pressione della frana sulle basi della struttura.

Una sintetica anticipazione delle valutazioni tecniche degli ispettori era già stata fornita dal ministro Paola De Micheli al governatore Marco Marsilio in una lettera in cui parlava di "andatura distanziata e contenuta". Soluzioni-tampone che in Abruzzo sono già state sperimentate quando "a rischio" erano stati definiti i viadotti delle autostrade abruzzesi gestite da Strada dei parchi (Gruppo Toto) su A24 e A25.

Sul ritorno dei Tir sul Cerrano deve esprimere un parere anche il giudice delle indagini preliminari di Avellino che ha firmato il sequestro delle barriere in new jersey su 8 viadotti del tratto abruzzese dell'A14. E' a causa dei sequestri delle barriere che sugli 8 viadotti si viaggia a corsia unica provocando rallentamenti del traffico. Restringimenti che comunque resterebbero anche con l'eventuale "ritorno condizionato" dei Tir sul Cerrano continuando a provocare intasamenti sull'A14. Ma con il ritorno in autostrada, verrebbe almeno consentito ai Tir di "liberare"  la Statale 16 i cui comuni costieri in questi giorni sono sempre stati più ingolfati dal passaggio dei mezzi pesanti.