ABRUZZO

Stime sulla vendemmia, qualità e quantità vanno d'accordo

Le previsioni dei viticoltori danno la produzione superiore del 15%. Gli enologi: "Abruzzo al quinto posto". Cotarella: "Uva resistente e coriacea". Di Campli (Citra): "Annata dura per la gestione del vigneto, ma situazione sotto controllo"

PESCARA. La produzione vinicola in Abruzzo sarà del 15% superiore a quella dell'anno scorso. E questo senza che la qualità del prodotto ci rimetta. Anzi. Montepulciano, Pecorino, Trebbiano e Passerina saranno "premiati" da un'uva restistente e coriacea. Sono queste le prime stime di Uiv (Unione italiana vini) che vedono in generale un andamento positivo in Italia.

Gli agricoltori italiani riescono a tenere testa alle difficili condizioni climatiche con giuste scelte agronome. I dati sono stati eleborati e riassunti anche dall'Associazione Enologi Enotecnici Italiani in una tabella sulla produzione vitivinicola del 2018 regione per regione. In vetta alla classifica c'è la Puglia con 11.920.000 ettolitri e un incremento del 20%; al secondo, il Veneto con 10.330.000 ettolitri previsti (+ 22%); al terzo posto, l'Emilia Romagna con 7.800.000 ettolitri (+30%). L'Abruzzo è al quinto posto (dietro la Sicilia) con 5.790.000 (+8%). "Nè anticipi nè ritardi, ma un'annata dura per la gestione del vigneto a causa delle continue piogge. La situazione è però sotto controllo", commenta la stagione Valentino di Campli, presidente di Codice Citra, la più grande cooperativa di cantine in Abruzzo.

Positive per la nostra regione anche le stime di Riccardo Cotarella, docente di Viticultura ed enologia nell'università della Tuscia di Viterbo, accademico dei Georgofili dal 2013 e presidente di Assoenologi: "In Abruzzo la vendemmia è stata ottima, considerate le difficili condizioni climatiche. L'uva è stata resistente e coriacea". L'enologo ha di recente ricevuto dal ministro dell'agricoltura francese il prestigioso titolo di "Chevalier de l'Ordre du Mèrite Agricole" ed è stato incoronato tra le eccellenze italiane nella serata di Gala degli Awards Food and Travel Italia al Forte Village Resort in Sardegna. Quale sarà il tipo di vino abruzzese più richiesto sul mercato? L'esperto di fama internazionale non ha dubbi: "Montepulciano, Pecorino, Trebbiano e Passerina rappresentano l'Abruzzo per la loro storia e tradizione, i terreni hanno una vera e propria vocazione per questa produzione vinicola".

Antonella De Benedictis