Città green, Chieti premiata È tra le prime dieci in Italia 

Ecomondo, Colantonio a Rimini ritira la targa per i progetti di sviluppo sostenibile Servono 7 milioni per i lavori: il primo intervento avviato riguarda i bus ecologici

CHIETI. Tra le dieci migliori “green city” italiane c’è anche Chieti. La città è stata premiata per lo sviluppo sostenibile grazie al progetto SmartTeate, presentato dall’assessore all’urbanistica Mario Colantonio a Ecomondo, la fiera di Rimini dedicata all’ambiente. È stato Colantonio a ritirare sul palco il premio Sviluppo sostenibile 2019, premio che ha ricevuto la Medaglia del Presidente della Repubblica. Il progetto SmarTeate riunisce in un’unica strategia di sviluppo piani e progetti urbani adottati dall’amministrazione di Umberto Di Primio. L’importo complessivo è di 7 milioni di euro. «Sono soddisfatto ed emozionato», ha detto Colantonio, «consegneremo alle future generazioni una città più smart ed ecosostenibile».
IL PROGETTO SMARTEATE. Sono 12 le iniziative racchiuse nel programma SmarTeate. La prima riguarda la creazione di un sistema di comunicazione cittadina attraverso l’installazione di 28 totem informativi, con monitor touchscreen, e della diffusione sul territorio comunale della connessione wifi gratuita. La seconda è quella della revisione eco-sostenibile del sistema della mobilità urbana con l’arrivo di 14 autobus meno inquinanti (Euro 6) e di due bus elettrici con ricarica a pantografo retrattile, che ne permette l’alimentazione tramite la rete filoviaria. La terza riguarda la creazione di una rete telematica destinata a dare informazioni sulla viabilità: nasceranno così le cosiddette fermate dei bus “intelligenti”, con le paline digitali, mentre sugli autobus verranno impiantati monitor informativi. Poi ci sono le stazioni di ricarica elettrica per auto e quelle per bici, alimentate con pannelli fotovoltaici. La sesta iniziativa è la pista ciclopedonale allo Scalo, con un tracciato che collega lo stadio a San Martino. La settima è il punto di informazione turistico-culturale che troverà posto all’ex pescheria, che verrà riqualificata per poter ospitare un centro di supervisione e controllo integrato del sistema culturale teatino. L’ottava riguarda la realizzazione di Porta dei Crociferi, un passaggio pedonale che verrà creato sfondando un edificio di proprietà comunale. Poi c’è la riqualificazione di piazzale Sant’Anna e lo spostamento del capolinea della rete filoviaria. La decima iniziativa riguarda la riqualificazione architettonica e funzionale dei percorsi di risalita dal parcheggio di via Papa Giovanni in centro, attraverso l’asse pedonale che passa in largo Moricorvo e largo Cremonesi. C’è il progetto “running city” che consiste nella realizzazione di percorsi per la corsa in città. E infine c’è l’installazione delle centraline per controllare la qualità dell’aria.
I TEMPI DI REALIZZAZIONE. I primi autobus meno inquinanti sono già arrivati in città, si attende, però, quelli completamente elettrici. È questo, comunque, l’unico progetto quasi completato. Gli altri sono previsti nell’arco di altri due anni. Secondo il cronoprogramma del Comune, l’altro progetto che dovrebbe partire subito è quello della risalita al centro storico dal parcheggio di via Papa Giovanni. A seguire dovrebbero essere avviate le iniziative sulle stazioni di bike sharing, il wifi gratuito, le centraline, la pista ciclopedonale, la rete telematica per la mobilità, piazzale Sant’Anna e porta dei Crociferi. L’ultimo step cronologico riguarda le stazioni di ricarica elettrica per auto, l’ex Pescheria e la running city.
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