l'incidente

Guardiagrele, travolto dall’escavatore, 70enne grave

L’imprenditore ed ex dirigente del Guardiagrele calcio Rocco Caramanico è rimasto schiacciato dal mezzo. Ora è ricoverato nella Neurochirurgia di Pescara con prognosi riservata

GUARDIAGRELE. Si ribalta con un escavatore su un terreno scosceso il località Toscanelli, in una zona sottostante via Orientale e finisce alla Neurochirurgia di Pescara. Il fatto è accaduto martedi pomeriggio, poco dopo le 14. Rocco Caramanico di 70 anni, titolare della società di movimento terra Cos.mo.ter Snc di contrada Melone, molto conosciuto ed apprezzato nella cittadina, per essere stato a lungo dirigente e presidente della locale squadra di calcio A. s. Guardiagrele, era da poco salito sul suo escavatore per effettuare alcuni lavori di sistemazione di un terreno incolto, quando, all'improvviso, per motivi ancora da accertare il pesante mezzo si è ribaltato, schiacciando parzialmente l'uomo.

L'escavatore, grazie alla pala meccanica che si è conficcata nel terreno, ha terminato la sua corsa dopo pochi metri, altrimenti avrebbe potuto anche rotolare fino a valle, lungo il terreno molto scosceso, fino a raggiungere una abitazione sottostante. L'imprenditore è stato subito soccorso e trasportato al locale ospedale " S. S. Immacolata " . Solo in serata, quando si è liberato un posto alla neurochirurgia è stato trasferito a Pescara. Caramanico, ricoverato in prognosi riservata, sembra che abbia riportato la frattura di alcune vertebre e lo schiacciamento del polmone e del fegato.

La notizia dell'incidente che si è divulgata in un baleno, ha amareggiato molti cittadini guardiesi. Ora, a tifare per una sua pronta guarigione, ci sono sopratutto i tanti tifosi del Guardiagrele Calcio che, nel contempo, sperano anche in una vicina ricostruzione della storica società granata fondata nel 1919, scomparsa dalla scena del calcio abruzzese, dopo il crack finanziario dell'estate del 2014.

«Caramanico» hanno ricordato alcuni tifosi granata «da oltre quarant'anni nel mondo del calcio dilettantistico è stato più volte premiato dalla Lega e si è sempre impegnato in prima persona per la locale squadra di calcio, nella quale ha rivestito con passione ed intelligenza diversi ruoli dirigenziali. Ci auguriamo tutti che guarisca presto».

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