Promossi 14 dipendenti è polemica in Comune 

Vasto, l’opposizione attacca l’amministrazione Menna: «Nomine politiche» Sempre più grave la carenza dell’organico. E a breve Erspamer sarà trasferita

VASTO. I dirigenti sono ridotti al lumicino, in compenso abbandonano le cosiddette “posizioni organizzative”, cioè figure intermedie con incarichi di responsabilità che si traducono in una buste paga più pesanti. Sono 14 i funzionari del Comune che hanno ottenuto gli incarichi per le posizioni organizzative di direzione e di alta professionalità, sulla scorta di un avviso di selezione interna che ha creato non pochi mal di pancia tra il personale municipale. Con le determine apparse all’albo pretorio tra il 30 settembre e il 3 ottobre è stato completato il quadro delle nomine che, secondo la minoranza consiliare, non hanno riservato sorprese. «I nomi dei funzionari erano così facilmente individuabili che il 24 settembre, cioè una settimana prima che venissero pubblicati gli atti di nomina, li avevo anticipati su Facebook, senza sbagliarne neanche uno», commenta Vincenzo Suriani, capogruppo di Fratelli d’Italia-An e presidente della commissione di vigilanza, «è quanto meno singolare che si svolga una selezione interna per 14 posti e ci siano solo 15 partecipanti. È legittimo pensare che i posti fossero già assegnati, come al solito in modo opaco, tanto è vero che l’avviso per il conferimento delle posizioni organizzative e delle alte professionalità, non è stato nemmeno pubblicato nella sezione “avvisi pubblici” del sito comunale. In alcuni casi i vincitori annunciati sono effettivamente dipendenti meritevoli», annota Suriani, «in altri casi si è proceduto però a vere e proprie “nomine politiche” fatte con la copertura dei dirigenti. Noi a questo secondo tipo di nomine ci opporremo, monitorando costantemente il lavoro di questi incaricati, che già in passato hanno compiuto, in alcuni casi, una serie macroscopica di errori». Per il presidente della commissione di vigilanza «è chiaro e lampante il malcontento esistente tra i dipendenti, che troppo spesso non vedono riconosciuto il merito, da parte di questa amministrazione che – nei concorsi come nelle promozioni – non conosce cosa sia la meritocrazia e che mortifica i capaci e i meritevoli. La situazione è destinata ad aggravarsi a breve con il trasferimento della segretaria generale Angela Erspamer, che in questi mesi ha dimostrato di essere l’unico alto funzionario con reali capacità e competenze nella gestione del personale. Noi continueremo a batterci per la trasparenza», conclude il rappresentante di Fratelli d’Italia-An, «e ci auguriamo che anche le forze sindacali diano ampia voce al malcontento presente tra i dipendenti comunali».