Si taglia il braccio con la motosega
Grave un idraulico trasferito in elicottero all’ospedale di Ancona
LANCIANO. Stava adoperando la motosega all’esterno della propria casa, quando all’improvviso si è ferito a un braccio con l’attrezzo meccanico. Un grave incidente domestico è avvenuto ieri, dopo le 8, in contrada Villa Martelli. F.C., 57 anni, idraulico, era intento a fare lavori fuori dalla propria abitazione. Stava utilizzando una motosega quando il mezzo meccanico è sfuggito al suo controllo e gli ha reciso nervi e tessuti di un braccio. L’uomo è stato subito soccorso dalla moglie e da un vicino di casa che, senza aspettare l’ambulanza, lo ha trasportato in automobile al pronto soccorso dell’ospedale Renzetti, poiché perdeva molto sangue. Qui i medici hanno stabilizzato la ferita, apparsa in un primo momento molto grave, quasi da far temere l’amputazione dell’arto, e disposto il trasferimento in elicottero all’ospedale specializzato di Ancona. Nel centro marchigiano l’uomo è stato sottoposto ad una visita più approfondita che ha escluso il rischio amputazione. La ferita è profonda, sono stati lesi dei legamenti e intaccato un po’ l’osso, ma può essere trattata ortopedicamente (ad Ancona era stato allertato il reparto di micro chirurgia). Per il resto le condizioni cliniche del ferito non destano preoccupazione. Come da prassi i medici del pronto soccorso di Lanciano hanno informato dell’incidente le forze dell’ordine. Sul luogo dell’incidente è intervenuta una pattuglia dei carabinieri, che però non ha potuto procedere alle verifiche poiché in casa non c’era nessuno. Moglie e figlie erano, infatti, partite per Ancona. I militari escludono, però, che ci siano responsabilità penali. (s.so.)
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