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questa sera
Cisco Bellotti e Paolo Caiazzo musica e comicità a San Salvo
SAN SALVO. Torna la notte bianca di San Salvo che, quest’anno, si sposta dal centro storico a San Salvo Marina. Nottambula, questo è il nome dell’evento, prevede una serie di iniziative cheandranno...
SAN SALVO. Torna la notte bianca di San Salvo che, quest’anno, si sposta dal centro storico a San Salvo Marina. Nottambula, questo è il nome dell’evento, prevede una serie di iniziative cheandranno in scena sul lungomare Cristoforo Colombo, in via Vespucci e via Magellano: street band, spettacoli itineranti, dj set di Pino Titta e Manuel D’Adamo, comicità, musica dal vivo con gli Ambassador, performance dell’accademia Dinamika e tanto altro ancora. La manifestazione, che partirà alle 21 e andrà avanti fino alle 4 di domani mattina, è organizzata dall’associazione New Generation ed Eventi e Servizi con il patrocinio del Comune di San Salvo e fa parte del cartellone di eventi estivi “Summer Time”.
Ospiti di punta della serata di oggi saranno Stefano Cisco Bellotti, già frontman dei Modena City Ramblers e uno dei più importanti cantautori italiani, che si esibirà in prima serata sul palco principale di piazza Cristoforo Colombo; e a seguire Paolo Caiazzo, attore e cabarettista del programma Made in Sud, famoso anche per la partecipazione alle trasmissioni televisive come Quelli che il calcio, Zelig Off, Colorado Cafè Live e Bulldozer, che terrà lo spettacolo sul palco della piazza adiacente al Beat Cafè. A completare il ricco programma di Nottambula ci sarà il party Welcome to the Jungle che si terrà dalle 23 in poi al porto turistico Le Marinelle con Renè from Ibiza e Alex B, Erasmo dP e Ldm.
«Attesissima la performance di Cisco», si legge nelle note di presentazione, «il cui soprannome deriva dalla sua passione per il calcio. Infatti, tutte le volte che da ragazzo giocava a pallone con gli amici, indossava una maglietta con la scritta San Francisco, via via usuratasi fino a lasciare solo le ultime cinque lettere, per l'appunto Cisco. Grande appassionato di musica fin da bambino, Cisco ha assimilato le canzoni e le musiche di molti cantautori italiani come Francesco Guccini, Lucio Dalla, Fabrizio De André, Francesco De Gregori, Roberto Vecchioni, Enzo Jannacci e tanti altri. Ben presto ha scoperto altri mondi sonori: i Beatles, poi di seguito Led Zeppelin, Deep Purple e Pink Floyd, di cui ancora oggi è un accanito ascoltatore nonché collezionista di vinili. Una grande scoperta per lui furono i The Pogues, che gli aprirono un mondo fatto di flauti, fisarmoniche e violini, ma rigorosamente suonati con verve punk ed energica. A influenzare più di tutti la cultura di Cisco sono stati i racconti dei nonni e degli anziani della famiglia sui partigiani, le storie del tempo di guerra e i canti in famiglia della madre ex mondina».
©RIPRODUZIONE RISERVATA.
Ospiti di punta della serata di oggi saranno Stefano Cisco Bellotti, già frontman dei Modena City Ramblers e uno dei più importanti cantautori italiani, che si esibirà in prima serata sul palco principale di piazza Cristoforo Colombo; e a seguire Paolo Caiazzo, attore e cabarettista del programma Made in Sud, famoso anche per la partecipazione alle trasmissioni televisive come Quelli che il calcio, Zelig Off, Colorado Cafè Live e Bulldozer, che terrà lo spettacolo sul palco della piazza adiacente al Beat Cafè. A completare il ricco programma di Nottambula ci sarà il party Welcome to the Jungle che si terrà dalle 23 in poi al porto turistico Le Marinelle con Renè from Ibiza e Alex B, Erasmo dP e Ldm.
«Attesissima la performance di Cisco», si legge nelle note di presentazione, «il cui soprannome deriva dalla sua passione per il calcio. Infatti, tutte le volte che da ragazzo giocava a pallone con gli amici, indossava una maglietta con la scritta San Francisco, via via usuratasi fino a lasciare solo le ultime cinque lettere, per l'appunto Cisco. Grande appassionato di musica fin da bambino, Cisco ha assimilato le canzoni e le musiche di molti cantautori italiani come Francesco Guccini, Lucio Dalla, Fabrizio De André, Francesco De Gregori, Roberto Vecchioni, Enzo Jannacci e tanti altri. Ben presto ha scoperto altri mondi sonori: i Beatles, poi di seguito Led Zeppelin, Deep Purple e Pink Floyd, di cui ancora oggi è un accanito ascoltatore nonché collezionista di vinili. Una grande scoperta per lui furono i The Pogues, che gli aprirono un mondo fatto di flauti, fisarmoniche e violini, ma rigorosamente suonati con verve punk ed energica. A influenzare più di tutti la cultura di Cisco sono stati i racconti dei nonni e degli anziani della famiglia sui partigiani, le storie del tempo di guerra e i canti in famiglia della madre ex mondina».
©RIPRODUZIONE RISERVATA.