70 anni di narcisi: Rocca di Mezzo aspetta la sfilata

Fervono i preparativi per la festa di primavera di domenica Cinque i carri allestiti coi fiori dell’Altopiano delle Rocche

ROCCA DI MEZZO. Nel 1947 il desiderio di quei pionieri che inventarono i carri riempiti di bianchissimi fiori, e trainati dai buoi, era quello di dimenticare il più in fretta possibile gli orrori della guerra. Oggi, alla vigilia della settantesima edizione della festa di primavera per eccellenza dell’Aquilano, molti di quelli che all’epoca erano bambini sfileranno di nuovo, con rinnovato vigore, per sancire il passaggio del testimone ai giovani.

Tutto pronto, sull’Altopiano delle Rocche, per la settantesima edizione della festa del Narciso, in programma domenica alle 15 con la sfilata-spettacolo dei carri nel centro storico di Rocca di Mezzo. La festa avrà un prologo importante il giorno prima, sabato, quando, a partire dalle 21, è prevista l’infioritura dei carri, che andrà avanti fino a notte fonda tra musica, cibo, divertimento e goliardia tra i vari gruppi impegnati nella predisposizione di quelle che, col passare del tempo, sono diventate delle vere e proprie scenografie.

«Siamo pronti per onorare l’importante anniversario», afferma il sindaco di Rocca di Mezzo Mauro Di Ciccio. «Ringrazio la Pro loco e tutti coloro che sono impegnati in prima linea, da anni, per organizzare la festa in ogni suo aspetto. Quest’anno è prevista la partecipazione di cinque carri, dai contenuti a sorpresa, ispirati anche all’attualità».

La particolarità è legata alla partecipazione, fuori concorso, di un carro di carattere rievocativo proposto da un gruppo di pionieri della festa, alcuni dei quali, all’epoca della prima edizione, erano bambini e in qualche modo furono coinvolti come protagonisti già allora.

«La loro presenza», prosegue il sindaco, «sarà di esempio ai giovani, sempre più integrati nell’organizzazione dell’evento. Quest’anno ci saranno due carri interamente realizzati dai ragazzi, uno della Consulta dei giovani e l’altro a cura di un gruppo di 13-14enni. È importante sottolineare come attorno alla festa del Narciso sia coinvolto il paese in tutte le sue componenti. Analoga mobilitazione c’è anche per il settore dell’accoglienza e della ristorazione, visto che si profila un buon numero di presenze nel nostro comprensorio. Ha confermato la sua partecipazione come spettatore d’eccezione del nostro annuale appuntamento il presidente emerito della Camera Gianfranco Fini».

C’è fiducia tra gli organizzatori sia per le condizioni meteo sia per la disponibilità di fiori. «Quest’anno», spiega il sindaco, «le bizzarre temperature della primavera hanno di fatto portato a tre tempi diversi di fioritura, una ad aprile e due a maggio. Lo spettacolo della piana imbiancata di narcisi è impagabile e merita senz’altro una visita a Rocca di Mezzo».

Il carro più bello sarà votato da una giuria tecnica e dal consenso popolare, espresso attraverso le cartoline. In palio (in collaborazione con le stazioni sciistiche di Campo Felice e Ovindoli Monte Magnola) due abbonamenti stagionali 2016/2017. Cartolina per votare e biglietto della lotteria saranno in vendita al costo di 2,50 euro. Dopo la sfilata la festa continua con spazi musicali e zona ristoro.

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