Avezzano

Avezzano piange Michele, il re delle moto: “Ci mancherai”

18 Luglio 2025

Michele “Micciché” Di Pietrantonio è morto a 91 anni: per intere generazioni un riferimento nel campo dei motori, tanto che la speciale versione del suo “moto-bar” in via Lolli è divenuta un’istituzione. Ricordi commossi sui social

AVEZZANO. Era il re delle moto. Per intere generazioni un riferimento nel campo dei motori, tanto che la speciale versione del suo “moto-bar” in via Lolli è divenuta un’istituzione e al tempo stesso una sorta di forma d’arte della città. Michele Di Pietrantonio – conosciuto come Michele Salvi - è scomparso ieri all’ospedale di Avezzano all’età di 91 anni, per l’insorgere di problemi di salute. L’olio e il grasso sulle mani, compagni di tutta una vita, spesa tra le sue officine – la prima a Tagliacozzo, poi nella trafficata via Napoli - e la famiglia. Numerosa. Tre figlie e tanti nipoti, a cui raccontare la grandezza di spirito di un uomo diventato una sorta di personaggio folkloristico e un pezzo di cultura della città. Era un amante del motocross. Tanto che è stato uno degli artefici della diffusione della pratica della particolare versione sportiva del motociclismo a cavallo tra gli anni '60 e '70.

Alla notizia della morte di “Miccichè”, così era conosciuto, in tanti hanno espresso il proprio cordoglio e la vicinanza alla famiglia. «Sei un ricordo vivo della mia gioventù. Da te acquistai i primi stivali da moto. Che uso ancora oggi. Se potessero parlare…», «Sei stato immenso, avevamo tutti una bicicletta splendente grazie a te». Sono alcuni dei commenti postati sui social.

I funerali di Michele Di Pietrantonio si sono tenuti oggi, nella chiesa di San Giovanni, ad Avezzano. Al termine delle esequie la sepoltura nel cimitero cittadino.

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