Inchiesta appalti Contestata anche un’estorsione

Nell’ambito dell’inchiesta su presunti appalti pilotati, con 24 indagati tra funzionari comunali e imprenditori spunta anche un’estorsione contestata dai pm Antonietta Picardi (nella foto) e...

Nell’ambito dell’inchiesta su presunti appalti pilotati, con 24 indagati tra funzionari comunali e imprenditori spunta anche un’estorsione contestata dai pm Antonietta Picardi (nella foto) e Simonetta Ciccarelli. L’imprenditore Carmine D’Alessandro, di 50 anni, è imputato in quanto in occasione della gara indetta per la messa in sicurezza della sede ex Banco di Napoli, avrebbe minacciato un collega cui avrebbe impedito di vincere l’appalto se non gli avesse dato 25mila euro.

Accusa respinta al mittente che sarà vagliata insieme a tutto il resto del fascicolo nell’udienza preliminare del 15 giugno dal gup Buccella.

Gli accusati saranno difesi dai legali Antonio Milo, Ubaldo Lopardi, Roberto Tinari, Gianluca Totani, Luca Ercole, Stefano Rossi, Antonio Valentini, Massimo Manieri, Massimo Carosi, Vincenzo Calderoni, Lanfranco Massimi.