CELANO

Inchiesta sugli appalti al Comune, in 33 davanti al giudice

Udienza preliminare il 27 giugno al tribunale di Avezzano. Un anno fa l'operazione che portò all'arresto del sindaco Santilli, del suo vice Piccone e di altri sei

Dovranno presentarsi in 33 davanti al gup del tribunale di Avezzano, Daria Lombardi. L'udienza relativa all'inchiesta sugli appalti al Comune di Celano si terrà il 27 giugno prossimo. Una data che arriva a un anno dall'operazione che portò all'arresto del sindaco di Celano Settimio Santilli, dell'ex vicesindaco Filippo Piccone e di altre 6 persone tra cui amministratori e funzionari comunali, liberi professionisti e imprenditori. Il 21 settembre scorso erano state chiuse le indagini coordinate dai pm Andrea Padalino e Lara Seccacini, entrambi non più in servizio alla procura di Avezzano. Successivamente sono state presentate le memorie difensive e rilasciate dichiarazioni spontanee. I reati contestati, a vario titolo, vanno dall'istigazione alla corruzione fino al tentato peculato, dalla turbata libertà degli incanti, alla turbata libertà del procedimento di scelta del contraente, fino alla falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici e alla rivelazione e utilizzazione di segreti di ufficio. L'indagine ruota attorno a un'ipotesi accusatoria secondo cui in Comune vigeva «un sistema corruttivo e clientelare, fondato su amicizie e conoscenze tra gli amministratori del bene pubblico e una cerchia di cittadini o imprenditori locali».La Procura di Avezzano ha anche confermato il reato di «induzione indebita a dare o promettere utilità», nei confronti di una stagista, a carico di Piccone nonostante il tribunale del Riesame e la Cassazione avessero ritenuto questo capo d'accusa «insussistente» per assenza di prove. Oltre a Piccone, 59 anni, e a Settimio Santilli, 45, al suo secondo mandato da sindaco, l'inchiesta è a carico di altre 31 persone, ovvero Valter Angelo Specchio, 66, di Roseto, ex direttore generale della Provincia già coinvolto in un'inchiesta nel post-sisma; Luigi Aratari, 39, di Gioia dei Marsi, dirigente; Daniela Di Censo, 44, dirigente del settore finanziario, originaria di Aielli ma residente ad Avezzano; Giampiero Attili, 59, ex segretario comunale di Celano rientrato in servizio al Comune di Avezzano; Livio Paris, 40, imprenditore di Celano; Goffredo Mascitti, costruttore 68enne, di Celano; Franco Felli, 39, di Celano; Luca Piccirillo, 49, architetto di Avezzano; John Carmine Lastella, 55, costruttore originario di Celano e residente a Silvi Marina; Claudia Stornelli, 36, di Celano; Roberto Tonelli, 54, di Avezzano; Barbara Marianetti, 48, ex assessore allo Sport della prima giunta Santilli; Ezio Ciciotti, 59, ex vicesindaco di Celano; Lucio Zazzara, 71, di Pescara, architetto, presidente del Parco nazionale della Majella; Giovanni Maceroni, 30, di Pescina; Valeria Pacchiarotta, 36, di Celano; Daniela Santilli, 33, impiegata amministrativa di Celano; Andrea Pandolfi, 33, di Celano; Francesco Stornelli, 42, di Celano; Fabrizio Confortini, 42, di Pescara; Eugenio Russo, 37, di Roma; Leonardo Gatti, 48, di Viterbo. E poi Vincenzo Santilli, 36, di San Benedetto dei Marsi; Sergio Rossi, 68, di Paganica; Fabrizia Aveani di Celano; Nazzareno Caferra di Celano; Erica Cerasani di Avezzano; Sante Rossi di Celano; Federico D'Aulerio di Ortucchio; Maria Marchione di Francavilla; Selvaggia Iannotti di Avezzano. (p.g.)