cerimonia a roma

Pratola Peligna ricorda Ego Spartaco Meta

PRATOLA PELIGNA. Una commossa e partecipata cerimonia si è svolta nell’Excel Hotel di Montemario a Roma per ricordare l’antifascista e politico Ego Spartaco Meta nato a Pratola Peligna 27 giugno...

PRATOLA PELIGNA. Una commossa e partecipata cerimonia si è svolta nell’Excel Hotel di Montemario a Roma per ricordare l’antifascista e politico Eg o Spartaco Meta nato a Pratola Peligna 27 giugno 1924 e morto a Roma il 16 settembre 2012. L’iniziativa è stata voluta dagli amici dal comitato di quartiere in cui Ego era attivista. Tra i molti partecipanti anche il sindaco di Pratola Antonio De Crescentiis che ha voluto sottolineare «l’importanza della tradizione politico-culturale che Ego lascia in eredità a tutti coloro che, a diverso titolo, continuano a tenere accesi nella società italiana i valori etici e politici della Resistenza, della Costituzione, della lotta all’ingiustizia e alla disuguaglianza sociale». Ego Spartaco Meta era il secondogenito dell’anarchico e sindacalista Luigi Meta nato a Pratola nel 1883 e che a soli 19 anni diede vita alla «lega di resistenza tra gli artigiani di Pratola Peligna». L’anarchico, morto a Boston (Usa) nel 1943 a cui Pratola ha intitolato una strada è stato ricordato dallo storico Edoardo Puglielli, intervenuto al fianco del sindaco nella cerimonia di Roma. «Luigi Meta per quasi 40 anni è stato attivo nelle lotte per la conquista di avanzati diritti sociali in Italia, Francia e Usa. La sua figura e quella di suo figlio Ego», ha detto Puglielli studioso del movimento anarchico abruzzese. «Sono importantissime per la memoria collettiva».

Federico Cifani

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