Rapinano maglietta a un ragazzo per andare a ballare

SAN BENEDETTO DEL TRONTO. Per entrare nella discoteca in cui non erano stati ammessi perché uno di loro indossava la canottiera sono arrivati al punto di minacciare un coetaneo e si sono fatti consegnare la maglietta che indossava, ma sono stati individuati nel giro di poco tempo e denunciati per rapina.

La singolare vicenda è avvenuta nella notte tra sabato e domenica scorsi sul lungomare di San Benedetto del Tronto e i protagonisti sono due giovani aquilani in vacanza sulla costa della Val Vibrata, uno di 18 anni e uno di 17.

I due, secondo quanto si è appreso, si sono messi in fila per entrare in una nota discoteca del lungomare sambenedettese. A un certo punto, però, quando sono arrivati in prossimità dell’ingresso del locale, gli addetti alla sicurezza hanno negato il via libera a uno di loro.

Il motivo? Abbigliamento non consono con la politica del locale. Infatti uno dei due giovani indossava una canottiera. I due, anziché rinunciare alla serata, hanno iniziato a pensare a come risolvere l’imprevisto. Non sono però riusciti a trovare una soluzione migliore di quella di organizzare una vera e propria rapina.

I due, infatti, hanno avvicinato un loro coetaneo e, minacciandolo di percosse, gli hanno intimato di togliersi la maglietta che indossava e di consegnargliela senza fare troppi complimenti.

L’atteggiamento dei due bulli, tuttavia, non è passato inosservato agli occhi di un carabiniere che si trovava fuori servizio, in borghese, e che per puro caso si trovava in zona. Il militare, assistendo da vicino alla scena, ha subito avvertito una pattuglia di colleghi.

Arrivati prontamente sul posto, i carabinieri sono andati a colpo sicuro individuando i due bulli. Portati in caserma, i due sono stati identificati e denunciati: il maggiorenne alla Procura della Repubblica del tribunale di Ascoli Piceno e il minorenne alla Procura del tribunale per i minorenni di Ancona.

Sandro Di Stanislao

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