Il commissariato di Sulmona

SULMONA

Sconterà tre anni ai domiciliari per i prestiti da strozzino a un barista

Pena confermata a un 61enne. Sentenze definitive anche per altri due imputati di rapina e guida in stato di ebbrezza

SULMONA. Sconterà tre anni ai domiciliari dopo aver praticato  tassi usurari ai danni di un barista di Sulmona. E' passata in giudicato la sentenza che ha visto come impurato Antonio Di Rocco, 61 anni. Il sulmonese dovrà scontare la pena che gli è stata inflitta e confermata in tutti i gradi di giudizio. I fatti risalgono al periodo che va dal 2000 al 2008, quando l'esercente sarebbe stato costretto a pagare tassi con elevatissime percentuali in seguito ai prestiti ricevuti, poiché il barista si trovava in stato di necessità. Negli stessi giorni, gli agenti del commissariato di Sulmona hanno eseguito altri due arresti, sempre in esecuzione di altrettante misure applicative della detenzione domiciliare: Maurizio Di Rocco, 35 anni, dovrà scontare un anno e 10 mesi per rapina e lesioni dolose aggravate, in relazione a un incidente stradale e della conseguente aggressione a danno della controparte. L'altro arrestato è Ivan Ramunno, 45 anni, sempre di Sulmona, che dovrà scontare quattro mesi di pena residua, perché sorpreso a guidare in stato di ebbrezza. Tutti e tre gli arrestati, dopo essere stati rintracciati in città, sono stati condotti nelle rispettive abitazioni, per dare seguito alle misure restrittive, a disposizione dell'autorità giudiziaria.