Anche quest’anno torna il consueto appuntamento con la solidarietà di Despar Centro-Sud, rivolto alle famiglie. Oltre 4.000 sacchi di juta con beni di prima necessità preparati e confezionati dai collaboratori dei punti vendita Despar saranno devoluti alle Caritas cittadine dei comuni di Puglia, Basilicata, Campania, Calabria e Abruzzo in cui è presente la rete Despar con i propri punti vendita.
Maiora investe in formazione e punta alla modalità “blended”, integrando potenzialità degli strumenti digitali e apprendimento in presenza. In arrivo un portale per la formazione degli store manager, mentre un esperto “gastrosofo” coniuga preparazione specialistica e divulgazione per consumatori in negozio.
Continua il percorso di crescita di Vestina Gas & Luce in Abruzzo caratterizzato da un approccio che fa della vicinanza al cliente il proprio tratto distintivo attraverso un servizio di prossimità contraddistinto da una capillare presenza sul territorio attraverso 11 punti vendita e servizi unici come la consegna delle fatture o la lettura mensile dei contatori. Un approccio trasparente con la clientela e iniziative dall’elevato impatto sociale contribuiscono all’unicità del servizio offerto dalla società.
Si moltiplicano, quest’anno più che mai, le iniziative benefiche di Despar Centro-Sud in favore dei bisognosi. Dopo un anno ricco di iniziative a supporto del territorio, arrivano “I Sacchi della Solidarietà”: oltre 3.000 doni con generi alimentari di prima necessità a marchio Despar saranno devoluti alle Caritas cittadine dei comuni di Puglia, Basilicata, Campania, Calabria e Abruzzo in cui è presente la rete Despar con i propri punti vendita diretti e indiretti.
Inaugurato il nuovo Interspar nel centro commerciale “Porte di Pescara”, nei pressi dell’aeroporto, frutto dell’accordo di Maiora con Margherita Distribuzione. 88 i lavoratori dell’ex Auchan transitati nella rete Despar Centro-Sud. Il piano di investimenti punta ad accrescere la presenza dell’insegna in Abruzzo con format e servizi innovativi.
L’Abruzzo è la prima regione d’Italia ad avviare un progetto che dà l’opportunità a cittadini ed imprese di non produrre più rifiuti, ma solo materie di qualità da vendere pronte al riciclo diretto. Oltre alla salvaguardia dell’ambiente, tale modello garantisce la riduzio ne della Tari fino all’80%, sviluppo di aziende green e nuova occupazione