Chiude ponte Capacchietti, traffico in tilt

21 Maggio 2014

I lavori a Villa Fabio paralizzano il traffico. Caos e proteste, poi la riapertura dopo undici ore

PESCARA. Una mattinata infernale, con il traffico in tilt, poi, alle 18, la riapertura alle auto e la fine di una giornata da incubo per gli automobilisti, tra caos e proteste. La chiusura per 11 ore al traffico del ponte di Villa Fabio-Capacchietti, per consentire la posa in opera delle travi prefabbricate che costituiranno l'asse delle nuove rampe di uscita dall'Asse attrezzato sul Ponte della Libertà, ha paralizzato il traffico, provocando lunghe code. L’intervento è durato dalle 7 alle 17.50, quando la viabilità è stata ripristinata nei due sensi di marcia, con un giorno di anticipo rispetto a un cantiere che doveva concludersi, secondo le previsioni, oggi. La città ha sofferto perché il Ponte delle libertà rappresenta un punto di snodo e di collegamento vitale per connettere la parte nord e quella sud della città, ma soprattutto perché la chiusura di ieri è coincisa con altri interventi nel quartiere, ossia il rifacimento dell'asfalto in via Fonte Romana e sopralluoghi in via Valle Roveto per il cantiere di realizzazione del Ponte nuovo. Il maxi cantiere aperto nell'aprile 2013 è un appalto da 3 milioni 449mila 563 euro. L'obiettivo è quello di dotare la città di un nuovo svincolo e di una nuova infrastruttura strategica tesa a ottimizzare la viabilità sul nostro territorio, un altro tassello a completamento della strada-pendolo, incrementando le potenzialità attrattive della parte ovest della città. Ad aggiudicarsi l'appalto al prezzo di 2milioni 432mila 973 euro, ovvero offrendo un ribasso sul prezzo a base d'asta pari al 29,4701 per cento, è stata l'impresa Nobel srl di Satriano. «L'intervento», ha ricordato l'assessore ai lavori pubblici Isabella Del Trecco, «che prevede il completamento del ponte di Villa Fabio e soprattutto la realizzazione delle rampe di collegamento della Strada pendolo con l'Asse attrezzato, è inserito tra gli interventi strutturali del Pisu in quanto, con il Ponte nuovo all'ex Camuzzi, rappresenta un'opera strategica per il miglioramento dei collegamenti con l'area urbana vasta».

«La struttura», aggiunge l’assessore, «garantirà il potenziamento e la razionalizzazione del sistema viario, in quanto destinata a raccogliere, smistare e fluidificare il traffico che deve entrare o uscire dalla grande viabilità, e consentirà il collegamento diretto dell'Asse attrezzato con il Ponte delle libertà, per dirigersi verso l'ospedale o il centro cittadino, e con la Strada pendolo, per viaggiare verso il tribunale e l'università».