Inchiesta Soget Pescara, chiesto il rinvio a giudizio per Mazzocca e Sospiri

La procura chiede il processo anche per Monaco e Ludovico nell'ambito dell'inchiesta sui presunti crediti inesigibili del Comune

PESCARA. Richieste di rinvio a giudizio, nell'ambito dell'inchiesta Soget sui presunti crediti inesigibili del Comune di Pescara, per il sottosegretario regionale in quota Sel, Mario Mazzocca, per il consigliere regionale di Forza Italia Lorenzo Sospiri, per il direttore generale della società di riscossione Soget, Gaetano Monaco e per il responsabile del settore esecutivo della stessa azienda Domenico Ludovico.

Gli atti con i quali si richiede l'emissione del decreto che dispone il giudizio sono firmati dai pm della Procura di Pescara Anna Rita Mantini, Gennaro Varone e Mirvana Di Serio. Tutti gli imputati sono accusati di abuso d'ufficio in concorso, con Monaco e Ludovico che devono rispondere anche di falso ideologico in concorso e di errore determinato dall'altrui inganno. A Sospiri viene contestata anche una falsa attestazione a pubblico ufficiale.

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L'inchiesta, condotta dalla squadra Mobile e dalla Forestale, è incentrata su due episodi di presunti favoritismi, il primo a beneficio di Mazzocca e il secondo a beneficio di Sospiri: rispetto all'avviso di conclusione delle indagini, Ludovico esce dalla vicenda Mazzocca, mentre cadono le accuse di truffa e tentata truffa, a carico di Monaco, nell'episodio che vede protagonista Sospiri, e di falso, con riferimento all'altra vicenda. Nella fase delle indagini, inoltre, era già caduta l'ipotesi del reato di corruzione formulata nei confronti di Mazzocca e Monaco.