Ottavio De Martinis (Lega) nuovo sindaco di Montesilvano

ELEZIONI / I RISULTATI

Montesilvano alla Lega, Città Sant'Angelo al centrodestra. E a Pescara Masci taglia il traguardo

Il centrodestra fa il pieno e conquistare anche il capoluogo. Ecco i sindaci eletti nei comuni (con meno di 15mila abitanti) in provincia dell'Aquila e di Pescara

PESCARA. Montesilvano, quarto comune d'Abruzzo per numero di abitanti, viaggia spedito per la vittoria al primo turno del vicesindaco uscente in quota Lega Ottavio De Martiniis che prende il 66,96%. Su Montesilvano si era soffermata anche la stampa nazionale definendola un caso nazionale: sul carro della Lega erano infatti saliti in un colpo tanti personaggi politici che avevano fatto parte di diversi schieramenti, anche provenienti dalla sinistra. Vincenzo Fidanza, a guida della coalizione del Pd, è al 17,42% e non va meglio neanche il candidato grillino, Raffaele Panichella, che in un centro da anni sempre molto generoso col M5S a livello di voto politico, in queste amministrative arriva terzo con 15,62% dei voti.

E va al centrodestra anche l'altro grosso comune del Pescarese, Città Sant'Angelo, guidato fino alla vigilia da una giunta di centrosinistra: Matteo Perazzetti è diventato sindaco con un rassicurante 54%. Qui il candidato del Pd e degli altri partiti di sinistra Antonio Melchiorre si ferma al 29,7%, così come i grillini che con Stefano Seracini che non superano il 9%.

Perazzetti festeggia con il Tricolore a Città San'Angelo

Il "terremoto" in provincia di Pescara è completato con le vittorie del centrodestra anche in comuni storicamente ad appannaggio del centrosinistra come Caramanico (dov'era candidato Mario Mazzocca, ex sottosegretario alla giunta regionale di centrosinistra guidiata da Luciano D'Alfonso).

Discorso chiuso in serata su Pescara grazie a una partenza "a razzo" del candidato del centrodestra Carlo Masci che quando erano state scrutinate 105 sezioni su 170 si trovava già al 51,13% con un largo margine su tutti gli avversari. Non c'è bisogno neanche del ballottaggio (a Masci basta il 50% più un voto per essere eletto al primo turno). Il centrosinistra che candida Marinella Sclocco, ex assessore regionale, è al 23%, così come c'è il tracollo dei 5stelle che con Erika Alessandrini è, per ora, poco sopra il 13%. Carlo Costantini, che alla vigilia vantava speranze di ballottaggio, è poco sopra il 6% alla guida di una lista civica. Briciole per le altre liste, centriste o di sinistra, che non vanno oltre il 2,5%.

Ecco tutti i sindaci eletti in provincia di Pescara nei Comuni con meno di 15 mila abitanti.

Abbateggio: Gabriele Luciano Di Pierdomenico (Uniti per Abbateggio). Bolognano: Guido Di Bartolomeo (Insieme per un impegno comune). Cappelle sul Tavo: Lorenzo Ferri (Cappelle nel cuore). Caramanico: Luigi De Acetis (Cambiamo Caramanico). Castiglione a Casauria: Biagio Piero Petrilli (Crescere insieme). Catignano: Enrico Valentini (Memoria e futuro). Città S.Angelo: Matteo Perazzetti (Siamo Città Sant'Angelo). Corvara: Guido Di Persio Marganella (Uniti per Corvara). Civitacquana: Arnaldo Palumbo (Progetto comune). Farindola: Ilario Lacchetta (Insieme per Farindola). Lettomanoppello: Simone Romano D'Alfonso (Lettomanoppello in comune). Montebello di Bertona: Gianfranco Macrini (Al servizio del cittadino). Moscufo: Claudio De Collibus (Insieme per Moscufo). Rosciano: Simone Palozzo (Rosciano unita). Salle: Davide Morante (Insieme possiamo). Vicoli: Catia Campobasso (Uniti per cambiare).

Ecco i sindaci eletti nei Comuni in provincia dell'Aquila con meno di 15mila abitanti.

Capistrello: Francesco Ciciotti (Partecipazione e sviluppo). Introdacqua: Cristian Colasante (Solidarietà e progresso). Pacentro: Guido Angelilli (Rinnovamento). Rocca di Mezzo: Mauro Di Ciccio (Uniti per domani). San Pio delle Camere: Pio Feneziani (Continuità e forza). Santo Stefano di Sessanio: Fabio Santavicca (confermato, Obiettivo Comune). Trasacco: Cesidio Lobene (Per crescere insieme).