Musica e teatro al via un master alla d’Annunzio

Da marzo al dipartimento di Lingue e letterature moderne Il direttore D’Antuono: possibilità di lavoro in campo culturale

PESCARA. Prende il via in marzo il master di primo livello in Teoria e pratica di teatro e musica, organizzato dall’università d’Annunzio di Chieti-Pescara.

Il master ha l’obiettivo di «formare figure professionali in grado di applicarsi nel mondo della produzione musicale e teatrale dal punto di vista pratico e organizzativo». Le lezioni teoriche e pratiche, tenute da docenti dell’università d’Annunzio, da docenti esterni e professionisti degli ambiti relativi al master, si svolgeranno da marzo a ottobre nella sede del dipartimento di Lingue, letterature e culture moderne di Pescara e nel Curt (Centro universitario di ricerca sul teatro). Per agevolare la frequenza dei corsi, parte delle lezioni potranno essere seguite su internet.

Il master affronterà temi formativi come: regia, editing audio, laboratori teatrali, nuove tecnologie, multimedialità, semiotica del teatro, audio recording e teatro musicale. Le iscrizioni sono aperte fino al 10 febbraio.

Bando e ulteriori informazioni si possono trovare online all’indirizzo :http://master-teatromusica.it https://www.facebook.com/MaserTeatroMusica

«L'istituzione di questo master», dice il direttore del dipartimento di Lingue, letterature e culture moderne, Nicola D'Antuono, «amplia notevolmente l'offerta formativa del nostro dipartimento. Abbiamo proposto un percorso di contenuti innovativo e di alto profilo che risponda agli interessi di tantissimi giovani coniugandoli con nuove possibilità lavorative in campo culturale».

Ecco i titoli dei corsi del master con l’indicazione del docente: «Dalla letteratura drammatica all’azione scenica Il Novecento e l’Animazione teatrale. Mortificazione e riscatto del corpo» (Anna Vaccarili); La Commedia dell’Arte ( Luciano Paesani); Musica e scena: il teatro d’opera (Giorgio Pagannone); Aspetti di semiotica del teatro. Tra teoria e pratica (Luciano Vitacolonna); Regia e pratica della recitazione: dall’Attore di Stanislavskij all’Attore di Brecht (Luciano Paesani); Il gioco e l’immaginazione nelle attività di drammatizzazione. Dal gioco-dramma all’Animazione teatrale (Anna Vaccarili); Linguaggi e comunicazione (Carlo Consani); Letteratura e musica nel Novecento italiano (Giovanni Di Iacovo); La letteratura teatrale italiana dell’Otto e Novecento (Nicola D’Antuono); Musica e società nella seconda metà del Novecento: il beat e la scoperta del “giovane” (Umberto Bultrighini); Storia della musica e del teatro musicale nel Novecento (Alessandro Giovannucci); Musica e multimedialità (Alessandro Giovannucci); L’opera d’arte totale di Wagner: genesi, compimento e crisi della forma (Giorgio Grimaldi); I presupposti filosofici dell’espressione e dell’evoluzione musicale nella configurazione delle arti performative occidentali (Silvio Paolini Merlo); Regia e ripresa audiovisuale dello spettacolo musicale dal vivo (Paola Besutti); Il paradigma digitale (Nicola Di Nardo); e Costruire, proporre, registrare il suono (Nicola Di Nardo).

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