Ospedale, arriva il nuovo pronto soccorso

Ambienti divisi per accettazione e codici rossi. Cambia l'assetto anche di Geriatria

PESCARA. Il progetto del nuovo pronto soccorso, reparti potenziati, geriatria snellita e più servizi: l'ospedale di Pescara si appresta a una trasformazione perché, come ha spiegato il manager D'Amario, «è diventato centrale in Abruzzo e ormai la struttura era inadeguata».
Sono interventi a medio e lungo termine, alcuni già in programma a settembre, a dicembre, e altri, come il nuovo pronto soccorso, da realizzare entro la fine del 2011. Ma l'obiettivo, come spiega il direttore generale dell'ospedale Claudio D'Amario, che ieri mattina ha illustrato le novità all'assessore alla Sanità, Roberto Renzetti, «è quello di migliorare i servizi e la struttura, ormai non più adatta al ruolo fondamentale che ha assunto l'ospedale di Pescara negli ultimi anni: un ruolo centrale in Abruzzo che attrae pazienti da tutta la regione».

PRONTO SOCCORSO
Sarà l'intervento più importante e anche quello a scadenza più lunga prevista alla fine del prossimo anno, a partire dalla presentazione tra 40 giorni del progetto definitivo. Il nuovo pronto soccorso che avrà un «vera area critica, una parte dedicata ai codici rossi», avrà la forma di una S.
La nuova struttura presenterà ambienti divisi per l'accettazione e per i vari livelli: da quelli più gravi, appunto da codice rosso, e quelli meno gravi indicati con i codici bianchi, verdi e azzurri. Il pronto soccorso che, attualmente, si basa su un progetto del 2004, sarà modificato quasi integralmente per rispondere alle esigenze mutate degli ultimi anni. «Sarà anche più vicino alle sale operatorie», precisa il direttore D'Amario, mentre il percorso a S partirà dall'elisoccorso scendendo fino all'attuale pronto soccorso al cui interno opereranno, nell'attività diurna e notturna, anche i medici del 118. Lungo il tratto ci sarà la rianimazione con 16 posti letti, le sale operatorie e vari reparti. La nuova veste del pronto soccorso rientra nella completa riorganizzazione dei percorsi sanitari e nell'assetto dei reparti iniziato attraverso vari sopralluoghi tra il manager della Asl e l'amministrazione comunale.

NUOVI SERVIZI
«Nel riassetto organizzativo», ha spiegato D'Amario, «abbiamo istituito il servizio di endoscopia h24, fissando anche la reperibilità notturna, e abbiamo potenziato la pneumologia e la chirurgia vascolare». Sono queste le novità già introdotte nell'ospedale che vanno ad affiancare il raddoppio delle presenze dei medici in endocrinologia per smaltire le liste d'attesa passate ora a 2 mesi rispetto ai 7 di prima. Inoltre, è stata potenziata la radioterapia e sono state avviate le procedure per l'acquisto di una seconda cobaltoterapia. Potenziata, ancora, la neuroradiologia interventistica, un servizio specializzato che consente anche di risolvere urgenti e gravi problemi evitando però ai pazienti la sala operatoria.

GERIATRIA
A dicembre, intanto, sarà inaugurato il reparto di rianimazione che avrà 16 posti letto, 12 per adulti e 4 pediatrici, tutti dotati di webcam per permettere ai familiari di seguire i propri cari anche da casa. Ma tra le criticità che saranno affrontate c'è anche il reparto di geriatria, costantemente sovraffollato. Il reparto avrà un nuovo modello organizzativo e sarà snelllito anche grazie all'introduzione del periodo di osservazione breve in modo da evitare alcuni ricoveri.

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