Penne, domani la disputa del Palio

4 Agosto 2012

La sfida tra i rioni Colle Sacro e Colle Castello chiuderà la festa medievale

PENNE. Apertura in grande stile giovedì per la Festa Medievale della Città di Penne che si concluderà domani con la disputa del Palio. Alla cerimonia hanno preso parte il sindaco Rocco D’Alfonso e il Prefetto di Pescara Vincenzo D’Antuono che con il simbolico taglio del nastro hanno accolto il corteo storico di oltre 100 figuranti in piazza Luca Da Penne, dando il via ufficialmente ai festeggiamenti. L’evento, curato dall’associazione Le Muse e dal comitato festa omonimo, con la collaborazione di tutte le altre associazioni cittadine, nasce come rievocazione della leggenda di Rocca Bruna sulla fondazione di Penne. Secondo la tradizione la città fu fondata dal principe siriaco Itarco, il quale ebbe due gemelle, la bionda chiamata Rocca e la mora Bruna. La bionda fu designata dal padre a succedergli al trono, ma l’altra, non accettando la decisione paterna, fece erigere un proprio castello sul colle opposto a quello di Rocca. I figli della bionda distrussero il castello di Bruna che dichiarò guerra alla sorella. Intervenne il vescovo che per evitare una sanguinosa guerra propose un palio per decretare chi dovesse governare la città per un anno. Questa sera alle 22.30 le compagnie teatrali Orfeo Folle e Teatro del Paradosso porteranno in scena queste vicende a metà tra storia e leggenda, accompagnati dalle esibizioni degli sbandieratori e dei musici dell’Aquila. Curiosità e partecipazione da parte del pubblico in trepida attesa per la giostra cavalleresca di domani in viale Ringa tra i due rioni Colle Sacro e Colle Castello, che si contenderanno l’ambito Palio. Proclamazione del vincitore in piazza Luca da Penne al cospetto delle due principesse, Rocca e Bruna, interpretate rispettivamente da Serena Valentini e Irene Cocchini. Tutte le serate sono animate da gruppi di sbandieratori provenienti anche da fuori regione, musici medievali, figuranti e artigiani, espositori e mercatini con attrazioni varie che tornano a popolare i luoghi più antichi della città. È possibile degustare anche una vasta scelta di prodotti tipici in sei punti ristoro attrezzati nel cuore del centro storico sul modello delle caratteristiche locande. Per tutti coloro che volessero conoscere più a fondo Penne e il suo patrimonio di arte e cultura, per l’occasione sono aperti anche i principali musei cittadini. «Con la Festa Medievale», commenta il sindaco Rocco D’Alfonso, «l’amministrazione ha inteso riportare in auge un evento che funge da volano per lo sviluppo del turismo a Penne. Ringrazio per l’impegno profuso gli organizzatori e l’assessore alla cultura Paride Solini che ha dato un notevole impulso all'iniziativa».

Claudia Ficcaglia

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