Pescara, nessuno si accorge di un 90enne morto per un malore sul bus

L'anziano è morto sull'autobus della linea 10. Il solo a rendersene conto è il conducente che, arrivato al capolinea, lo ha invitato a scendere

PESCARA. Ha viaggiato su una delle linee più frequentate della città. Su quell'autobus ha avuto un malore ed è morto. Ma nesssuno si è reso conto di nulla. Solo l'autista ha scoperto il dramma una volta arrivato al capolinea. Il dramma si è consumato sulla linea 10 di Pescara dove un 90enne, U.A., è morto stamani per un malore che lo ha colpito mentre era a bordo.

L'autobus 10 è una delle linee più frequetate della città. Collega la zona di Portanuova a centro della città passando anche nella zona dello Stadio Adriatico Cornacchia. Il 90enne è morto lungo il traggito. Senza che nessuno se ne accorgesse o, peggio, nell'indifferenza generale.

È stato il conducente del mezzo ad accorgersi di quanto accaduto: arrivato al capolinea, al terminal bus della stazione di Pescara, ha invitato l'anziano a scendere e, quando si è avvicinato, si è accorto che era privo di sensi. Ha subito lanciato l'allarme e sul posto è arrivato il personale del 118; i sanitari non hanno potuto fare altro che constatare il decesso del 90enne.