Spiagge più lunghe: terminati i lavori contro l’erosione 

Interventi in sette stabilimenti lungo viale Primo Vere A fine mese 12 scogliere saranno ricaricate con le pietre 

PESCARA. Si sono conclusi ieri i lavori di ripascimento del litorale sud tra gli stabilimenti Nuovo Tramonto, Riva d’oro, Circolo della vela e Coralba.
La prima tranche di interventi, avviata mercoledì scorso, è stata eseguita tra Ombretta, Il Pirata e il Corallo, a confine con Francavilla.
La sabbia da rinnovare è stata “pompata” dalle turbine da dietro gli scogli. A fine mese toccherà alle scogliere semi inabissate essere “ricaricate” con le pietre delle cave di Lettomanoppello.
Le spiagge della riviera sud, flagellate per anni dalle mareggiate, hanno ripreso vigore con i settemila metri cubi di sabbia rinfoltita a cui si sono aggiunti i tremila utilizzati lo scorso anno.
Il progetto, la cui spesa complessiva ammonta a 245mila euro (95mila resi disponibili dal Comune e 150mila dalla Regione), era stato presentato nei giorni scorsi dagli assessori al Demanio Gianni Teodoro e ai Lavori Pubblici Tonino Natarelli che hanno fortemente spinto la sistemazione delle spiagge, erose dalle burrasche, in primavera.
Non accadeva da molto tempo. Negli ultimi due anni hanno impazzato le polemiche e gli appelli dei titolari dei lidi che hanno battagliato non poco per allontanare le ruspe, che puntualmente si ripresentavano a stagione balneare iniziata tra la furia dei bagnanti e la rabbia degli imprenditori balneari.
Allo stabilimento Nuovo Tramonto, la soddisfazione di Marco Schiavone, tra i protagonisti, lo scorso anno, delle battaglie per avere il ripascimento fuori stagione: «Finalmente, grazie alla forte spinta dell’assessore Teodoro, siamo riusciti a fare i lavori prima dell’arrivo dei bagnanti. La mia spiaggia è stata allungata di trenta metri, per ora sono soddisfatto degli interventi».
I lavori di rinfoltimento delle spiagge sono stati eseguiti dalla ditta Dalmar di Chieti di proprietà dei fratelli Lorenzo e Paolo D’Alessandro. Ed è proprio quest’ultimo ad annunciare che «verso la fine del mese le 12 scogliere, da Pescara a Francavilla, saranno ricaricate con 1500 tonnellate di pietra di Lettomanoppello e Foggia».