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Viabilità più scorrevole: è pronta la nuova strada
Città Sant’Angelo: sabato l’inaugurazione della bretella che collega viale Petruzzi alla Lungofino. E via San Martino potrebbe cambiare senso
CITTÀ SANT’ANGELO. Sabato apre al traffico un tassello importante per la viabilità sul territorio di Città Sant’Angelo: sono in dirittura d’arrivo, infatti, i lavori della bretella di collegamento tra viale Petruzzi e strada Lungofino. Questa nuova strada, in realtà formata da tre vie distinte, attraversa tutta l’area dei centri commerciali collegando meglio la zona dell’outlet Village. «Alle 11 è prevista una breve cerimonia con il taglio del nastro», spiega il sindaco Matteo Perazzetti, «poi da mezzogiorno la apriremo al traffico».
Il primo cittadino è particolarmente orgoglioso dei nomi scelti per la nuova arteria, che porterà nella toponomastica angolana via Paolo Borsellino, via Carlo Alberto Dalla Chiesa e via Giovanni Falcone. «Tre grandi uomini della nostra Patria», ricorda Perazzetti, nomi simbolo «della legalità» che ancora non erano ricordati sul territorio angolano. Dal fine settimana la strada sarà aperta parzialmente, in due tratti su tre: si potrà dunque raggiungere da viale Petruzzi l’outlet (prendendo via Borsellino e svoltando a destra per via Dalla Chiesa), ma non proseguire verso via dei Fiori. Per la strada dedicata a Falcone, infatti, sono necessari ulteriori lavori.
Già da una settimana è invece aperta al traffico la rotatoria su viale Petruzzi, l’accesso principale alla nuova viabilità, nei pressi dell’ex Istituto sperimentale per l’Elaiotecnica e del benzinaio: per l’occasione il tratto è stato anche riasfaltato. Via Borsellino sanerà una frattura presente nel flusso di vetture che viaggiano in direzione monti- mare: attualmente, infatti, si è costretti a percorrere tutto viale Petruzzi per scendere verso la strada Lungofino, a meno di utilizzare vie residenziali come via Crognale e via Baiocchi. Qui alcuni residenti si sono lamentati del traffico, in particolare dopo la recente introduzione del senso unico (a salire) in via San Martino. «Stiamo valutando la possibilità di invertire i sensi di marcia», rivela il sindaco, «perché via San Martino è più larga». Sarebbe dunque più adatta a essere percorsa in discesa, una situazione in cui si tende a correre di più, rispetto alle altre due che sono particolarmente strette. «Su via Baiocchi», evidenzia poi Perazzetti, «ci sono stati incidenti». Ma prima di qualsiasi modifica, l'amministrazione aspetterà per vedere come cambierà il traffico dopo l’apertura della nuova bretella. Il disagio si è creato, in realtà, dall’eliminazione del doppio senso in via Moscarola, proprio in occasione dell’apertura dell’Outlet, dieci anni fa. Già la vecchia amministrazione aveva previsto il finanziamento per ripristinarlo, ma c'è bisogno ancora di tempo: «Va allargata la carreggiata, bisogna spostare gli ulivi, c’è il problema degli espropri», chiarisce Perazzetti, «la situazione è farraginosa».
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Il primo cittadino è particolarmente orgoglioso dei nomi scelti per la nuova arteria, che porterà nella toponomastica angolana via Paolo Borsellino, via Carlo Alberto Dalla Chiesa e via Giovanni Falcone. «Tre grandi uomini della nostra Patria», ricorda Perazzetti, nomi simbolo «della legalità» che ancora non erano ricordati sul territorio angolano. Dal fine settimana la strada sarà aperta parzialmente, in due tratti su tre: si potrà dunque raggiungere da viale Petruzzi l’outlet (prendendo via Borsellino e svoltando a destra per via Dalla Chiesa), ma non proseguire verso via dei Fiori. Per la strada dedicata a Falcone, infatti, sono necessari ulteriori lavori.
Già da una settimana è invece aperta al traffico la rotatoria su viale Petruzzi, l’accesso principale alla nuova viabilità, nei pressi dell’ex Istituto sperimentale per l’Elaiotecnica e del benzinaio: per l’occasione il tratto è stato anche riasfaltato. Via Borsellino sanerà una frattura presente nel flusso di vetture che viaggiano in direzione monti- mare: attualmente, infatti, si è costretti a percorrere tutto viale Petruzzi per scendere verso la strada Lungofino, a meno di utilizzare vie residenziali come via Crognale e via Baiocchi. Qui alcuni residenti si sono lamentati del traffico, in particolare dopo la recente introduzione del senso unico (a salire) in via San Martino. «Stiamo valutando la possibilità di invertire i sensi di marcia», rivela il sindaco, «perché via San Martino è più larga». Sarebbe dunque più adatta a essere percorsa in discesa, una situazione in cui si tende a correre di più, rispetto alle altre due che sono particolarmente strette. «Su via Baiocchi», evidenzia poi Perazzetti, «ci sono stati incidenti». Ma prima di qualsiasi modifica, l'amministrazione aspetterà per vedere come cambierà il traffico dopo l’apertura della nuova bretella. Il disagio si è creato, in realtà, dall’eliminazione del doppio senso in via Moscarola, proprio in occasione dell’apertura dell’Outlet, dieci anni fa. Già la vecchia amministrazione aveva previsto il finanziamento per ripristinarlo, ma c'è bisogno ancora di tempo: «Va allargata la carreggiata, bisogna spostare gli ulivi, c’è il problema degli espropri», chiarisce Perazzetti, «la situazione è farraginosa».
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