Vita di Quartiere e Maragno: «No alla tassa di soggiorno»
MONTESILVANO. Trovare un punto di equilibrio tra la democrazia partecipativa e quella rappresentativa con l'ascolto delle persone con lo scopo dichiarato di cercare una soluzione ai problemi dei...
MONTESILVANO. Trovare un punto di equilibrio tra la democrazia partecipativa e quella rappresentativa con l'ascolto delle persone con lo scopo dichiarato di cercare una soluzione ai problemi dei cittadini.
Con questo obiettivo l'associazione culturale Vita di Quartiere si è presentata nei giorni scorsi in vista della tornata amministrativa che per la prima volta vede in campo l'omonima lista (composta da tredici donne e nove uomini con due rappresentanti della comunità bulgara e venezuelana) a sostegno della candidatura a sindaco di Francesco Maragno, portacolori del centrodestra.
A guidare Vita di Quartiere, oltre al presidente Pasquale Barilone c’è Michelangelo Cavaliere, uno dei presentatori della lista civica. L'associazione, attiva da due anni nei campi del volontariato (gestisce il centro sociale per anziani di via Napoli), è stata la promotrice della consulta delle associazioni.
Nel programma anche l'istituzione dell'edicola dell'ascolto, punti di incontro disseminati sul territorio per avvicinare i cittadini all'amministrazione pubblica.
«Il nostro obiettivo» sice Maragno, «quello di è valorizzare le potenzialità del territorio, per questo ribadiamo in forma netta e chiara il nostro no alla tassa di soggiorno. Dobbiamo far tornare l'ottimismo tra i cittadini di Montesilvano e far comprendere loro che una città più bella e più vivibile per noi e i nostri figli è possibile». (l.z.)
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