Corte Conti Ue, migliorare verifiche dei dati alle frontiere

BRUXELLES - I sistemi di informazione Schengen per i controlli alle frontiere sono ben concepiti ma maggiore attenzione va prestata alla completezza ed attualità dei dati. Secondo una nuova relazione della Corte dei conti europea, le autorità responsabili dei controlli alle frontiere dovrebbero prestare maggiore attenzione ad inserire tempestivamente dati completi nei sistemi di informazione dell'Ue a supporto di una sorveglianza efficace delle frontiere esterne dello spazio Schengen. I sistemi di informazione Schengen costituiscono uno strumento potente e sempre più usato dalle guardie di frontiera durante le verifiche di frontiera, precisa la Corte nella sua relazione, sottolineando però che attualmente alcuni dati non sono registrati nei sistemi, mentre altri dati sono incompleti o non sono inseriti tempestivamente. Secondo la Corte, ciò riduce l'efficienza di alcune verifiche di frontiera.