Diritti tv, sì da 945 milioni all’anno

27 Giugno 2014

Tutta la serie A a Sky, ma le big andranno anche su Mediaset

MILANO. Niente rivoluzione, salvo sorprese cambierà solo di poco il panorama del calcio italiano sulle pay tv al termine della maratona che sta portando al traguardo la Lega di serie A, Sky e Mediaset. Ma per mantenere quasi invariato lo status quo servirà una deroga delle autorità competenti grazie alla quale Sky e Mediaset potranno rinegoziare fra loro i pacchetti assegnati dalla Lega di serie A . Alla fine di questo iter, in base allo scenario dipinto dalle indiscrezioni, dal 2015/2016 Sky avrebbe tutta la serie A e l'Europa League, e Mediaset le partite di 8 squadre, incluse Juventus, Milan, Inter, Napoli e Roma, oltre alla Champions, i cui diritti presto potrebbero finire al centro di un'altra trattativa fra i due broadcaster. Fra la diffida di un'emittente e la contro diffida di un'altra, i club hanno discusso per 4 giorni. Roma, Fiorentina, Napoli e Juventus hanno guidato l'opposizione all'indicazione di Infront di assegnare i pacchetti per piattaforme incrociate. Nei momenti più delicati della vicenda è stata valutata anche l'ipotesi di rifare il bando e, dopo l'interruzione dell'assemblea di mercoledì pomeriggio, le trattative sono proseguite fino a notte fonda, per riprendere serrate ieri, grazie all'interpretazione del bando con cui la Lega e Infront hanno prorogato di 12 ore la dead line, fissata a 21 giorni dalla data di apertura della busta, avvenuta il 5 giugno. A metà pomeriggio le prime indiscrezioni sull'intesa per questo scenario: per evitare una posizione dominante, anzichè assegnare a Sky sia il pacchetto A (le partite di 8 squadre fra cui 4 big sul satellitare) e sia il B (stesso contenuto per il digitale terrestre), la Lega vende all'emittente a Sky il pacchetto A, e a Mediaset il pacchetto B, per cui il Biscione aveva offerto 280 milioni di euro, e il D (esclusiva delle gare fra le altre 12 squadre, aveva offerto 306 milioni di euro). Non è assegnato il pacchetto C (interviste e immagini dagli spogliatoi), perché le offerte arrivate sono sotto il minimo richiesto. Il totale fa circa 945 milioni di euro, meno dell'incasso record, ma così i club sono convinti di evitare terremoti con danni stimati molto più gravi. In un secondo momento, un nullaosta delle autorità competenti consentirebbe a Sky e Mediaset di rinegoziare. Nello scenario finale a Sky andrebbe il pacchetto D, ma l'emittente satellitare non avrebbe più l'esclusiva delle partite della Roma, che entrerebbero anche nel pacchetto B di Mediaset. L'emittente satellitare pagherà 572 milioni di euro all'anno, circa 8 milioni di euro in più con 78 partite esclusive in più rispetto alla situazione attuale. Mentre Mediaset sborserebbe 100 milioni di euro in più (ora sono 277 milioni di euro) per un numero di gare inferiore.