Simone Magnaghi

CALCIO SERIE C

Magnaghi carica: Teramo, è solo l’inizio 

L’attaccante a segno nel debutto casalingo contro la Cavese: «Ci toglieremo grandi soddisfazioni». E la società proroga la campagna abbonamenti 

TERAMO. Il morale è alto in casa Teramo. Il successo sulla Cavese, nel rinnovato stadio Bonolis, ha permesso al presidente Franco Iachini di brindare ai primi tre punti in campionato della sua gestione.
Davanti a circa 3mila spettatori i biancorossi di Tedino sono stati abili nel colpire gli avversari al momento giusto mostrando però di essere ancora in ritardo in alcuni automatismi e non ancora al top sul piano atletico.
La squadra, comunque, ha lasciato intravedere dei segnali di forza, facendo leva sulle qualità dei singoli. Le novità tattiche studiate dal tecnico Bruno Tedino, che in avanti ha schierato in posizione diversa le sue pedine, hanno dato i frutti sperati. Le due reti, firmate da Simone Magnaghi e Francesco Bombagi, hanno fatto stropicciare gli occhi ai presenti.
Il numero 9, arrivato in prestito dal Pordenone, si è sbloccato con una precisa conclusione mancina, su assist di Luca Di Matteo, nell'unica occasione vera che gli è capitata. «Sono contento», dice Simone Magnaghi, «innanzitutto perchè ci voleva una vittoria per la nostra autostima. Vedo in settimana la giusta applicazione da parte di tutti. La conoscenza tra di noi sta gradualmente aumentando e il lavoro fatto finora sta venendo fuori con una qualità importante. La società ha fatto degli investimenti notevoli ed è normale che si aspetti il massimo da noi. L'azione che ha portato al mio gol la stavamo provando da un po'», sottolinea l’ex attaccante del Pordenone. «La vittoria con la Cavese è un punto di partenza per iniziare a vincere altre partite, anche in trasferta. C'è da essere soddisfatti, ma la testa deve essere già connessa alla gara di sabato contro il Rende (si gioca a Vibo Valentia, ndc). Bisogna continuare così», continua l’attaccante biancorosso, «lavorando con l'intenzione di alzare l'asticella. Sul piano personale, il gol è la medicina migliore per un attaccante. Non mi sono prefissato una cifra di reti da fare, ma sono convinto che insieme alla squadra riuscirò a togliermi delle soddisfazioni».
Abbonamenti. La società, intanto, ha deciso di prorogare la campagna abbonamenti fino alla seconda gara casalinga, in programma nel turno infrasettimanale del 25 settembre contro la Viterbese. Gli 873 abbonati registrati finora costituiscono il dato più alto degli ultimi 16 anni (nel 2003-2004 furono 1.185 le tessere stagionali vendute), perciò si spera di incrementarlo ulteriormente sulla scia del successo raccolto domenica.
Il profilo tariffario è stato rimodulato sulla base di 17 partite, prevedendo sempre la giornata biancorossa. Il presidente Franco Iachini, tramite Facebook, ha ringraziato i tifosi per la risposta data contro la Cavese dicendosi «dispiaciuto» per le file che si sono create all'ingresso prima del match.
Moriero via. Dalla fiducia rinnovata all'esonero nel giro di 24 ore: ieri la Cavese ha sollevato dall'incarico il tecnico Francesco Moriero. Al suo posto il prescelto è Salvatore "Sasà" Campilongo, già sulla panchina dei campani dal 2004 al 2007.
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