Manita Italia, è festa azzurra al Patini 

L’under 21 parte bene col Lussemburgo davanti a 5mila spettatori: Kean e Zaniolo non brillano. Tumminello entra e segna

di Luigi Di Marzio
INVIATO A CASTEL DI SANGRO. Manita azzurra. Dopo quasi quattro anni, era il novembre 2015, l’Abruzzo e Castel di Sangro hanno riabbracciato l’Italia. L’under 21 di Nicolato è partita forte nel primo incontro ufficiale di qualificazione agli Europei 2021, in programma in Ungheria e Slovenia.
Il neo ct, che ha preso il posto di Gigi Di Biagio, dopo l’amichevole contro la Moldavia, ne rifila cinque al malcapitato Lussemburgo. Squadra volenterosa, quella lussemburghese, ma di certo di una caratura parecchio inferiore agli azzurri (non a caso ha già perso le prime due partite, per 3-0, contro Irlanda ed Islanda).
Festa al Patini già un paio d’ore prima del calcio d’inizio, con tanti tifosi armati di sciarpe e bandiere tricolore. Tanti, tantissimi, bambini hanno affollato gli spalti dell’impianto di Castel di Sangro (oltre 5mila), specialmente quelli delle tante scuole calcio abruzzesi che non hanno rinunciato al richiamo della Nazionale. C’era anche gran parte dello stato maggiore del calcio italiano, con Gabriele Gravina in primis. Il presidente della Figc non si è voluto perdere gli azzurrini nel suo stadio, il Patini, teatro dei sogni del Castel di Sangro che negli anni 90 ha assaporato per un biennio (dal 1996 al 1998) anche la serie B. Gravina, che vive e risiede a Sulmona, ha stretto mani, concesso selfie in tribuna e all’esterno dello stadio. Un pizzico d’Abruzzo anche in panchina con Vincenzo Marinelli, storico dirigente accompagnatore della delegazione azzurra. In tribuna anche il presidente della Figc Abruzzo, Daniele Ortolano, e il numero uno del Coni Abruzzo, Enzo Imbastaro. Aria di grande festa al Patini e grande spettacolo in campo. Gli azzurri fanno un sol boccone del Lussemburgo, anche senza gli acuti (disattesi) dei big Zaniolo e Kean, entrambi sostituiti nel secondo tempo. Dopo pochi minuti di studio è subito l’Italia a portarsi avanti dal dischetto. Fallo di mano di Simon in area e calcio di rigore trasformato da Locatelli. Strada in discesa, anche senza la poca incisività dei big Zaniolo e Kean che preferiscono la giocata personale a quella di squadra. L’ex attaccante della Juve, però, si guadagna il calcio di rigore e, al 37’, porta il risultato sul 2-0.
Nella ripresa Nicolato lascia negli spogliatoi Kean e lancia l’ex Pescara Riccardo Sottil. È lui che cambia il volto alla partita con le sue sortite nell’out destro. L’attaccante della Fiorentina centra il tris, al 19’, e poi tocca a Marco Tumminello firmare il poker. L’ariete del Pescara entra al posto di Pinamonti, poco dopo il quarto d’ora, e dopo pochi minuti gonfia la rete per il poker azzurro. È il secondo gol in pochi giorni, dopo quello segnato nell’amichevole contro l’Armenia. Festa grande al Patini, che viene conclusa con il quinto gol di Scamacca. Giù il sipario, è grande Italia e con tanta salsa abruzzese.
Nell’altra gara del girone 1 di qualificazione alla fase finale degli Europei, Svezia-Irlanda 1-3. Classifica: Irlanda 9, Islanda 6, Italia 3, Svezia 1, Armenia 0, Lussemburgo 0. Prossime gare: Irlanda-Italia (10/10), Armenia-Italia (14/10).
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