serie d

Mensah, da immigrato a gioiello della Vastese

Il 19enne ghanese: «Sono fuggito dal mio Paese a causa di povertà e malattie Voglio sfondare nel calcio professionistico e portare la mia famiglia in Europa»

CHIETI. Dal Ghana all’Italia, sognando un futuro migliore per lui e la sua famiglia. Maxwell Mensah, 19 anni, ha lasciato il suo Paese per sfondare nel mondo nel calcio. Oggi il terzino sinistro di colore è tra i protagonisti della prima esaltante parte di stagione della Vastese, seconda in classifica, a -1 dalla capolista Agnonese.

Nato ad Accra, capitale del Ghana, Mensah è cresciuto con la mamma, la sorella e due fratelli. Da bambino inizia a dare i primi calci al pallone e a 14 anni lascia gli studi per inseguire la sua passione, iscrivendosi alla scuola calcio di Accra. Qui viene notato da un procuratore ghanese, che ha contatti con agenti italiani. Da lì inizia la sua avventura in Europa. A gennaio del 2015, Mensah lascia la famiglia e il Ghana e si trasferisce in Italia con l’aereo. Prima il provino con la Primavera della Sampdoria, poi il trasferimento in Eccellenza campana, al Sorrento. Nella passata stagione, è stato tesserato dal Taranto, ma non ha mai potuto giocare per problemi burocratici legati al tesseramento. In estate, è stato scoperto da Pino De Filippis, ds della Vastese, che lo ha portato in Abruzzo. Il terzino ghanese, che ha ottenuto un visto speciale per restare in Italia, si è rivelato uno dei maggiori talenti del girone F. «Mi trovo molto bene a Vasto», spiega Mensah, «ma non vedo la mia famiglia da quasi due anni. Mi mancano molto mia madre e le mie sorelle. Spero di tornare in Ghana per le feste di Natale e di riabbracciare tutti i miei cari».

Mensah ha le idee chiare sul suo futuro: «Voglio sfondare nel calcio e restare in Europa. Non voglio tornare in Ghana, perché nel mio Paese ci sono povertà e malattie. Sogno di diventare un calciatore professionista e di portare in Italia la mia famiglia, per permetterle di avere una vita migliore». Domenica la Vastese riceverà all’Aragona la Jesina. Il fischio d’inizio è stato posticipato di mezzora, alle 15, per favorire un maggiore afflusso di pubblico.

Chieti. Il centrocampista Marcello Adiansi lascia la squadra per motivi personali. Il giocatore, originario di Bergamo, ha espresso al club la volontà di riavvicinarsi a casa.

San Nicolò. Giordano Napolano salterà anche la gara di domenica al Bonolis con l’Alfonsine. L’attaccante ha pubalgia. Ieri prima apparizione con la Nazionale dilettanti Under 17 per il 16enne difensore Riccardo Di Stefano, che accompagnato dal ds Ciccio Micciola, ha partecipato al raduno della Rappresentativa a Roma.

Giammarco Giardini

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