Notaresco ora non gira più  solo un punto col Tolentino 

In pieno recupero Laborie risponde alla punizione di Frulla e gela la capolista I rossoblù devono difendersi dall’avanzata del Matelica a tre punti dal 1° posto

NOTARESCO . Un pari che sa di beffa. Quando il Notaresco pregustava il ritorno al successo che, in assoluto manca da un mese (19 gennaio a Jesi) ed in casa dal 15 dicembre scorso, due pari ed una sconfitta nelle tre gare al Savini nel nuovo anno, il giocatore con la maglia numero 13 del Tolentino, Laborie, di professione difensore, dal limite, un attimo dopo il novantesimo, ha scoccato il classico tiro della domenica che ha lasciato tramortito Scotti, palla all’incrocio dei pali e pari degli ospiti che allungano la serie utile e fanno un altro passo fondamentale verso la salvezza.
Azione che, sul nascere, però, è viziata da un mani di Olivieri proprio vicino la panchina dei locali con il tecnico Vagnoni e tutti i componenti della stessa che protesteranno a lungo soprattutto nei confronti dell’assistente che era ad un passo dall’accaduto. I rossoblù del presidente Di Giovanni muovono sì la classifica, ma con un piccolo passo, ed ora hanno più che mai il fiato sul collo delle inseguitrici, Matelica a meno 3, Campobasso a meno 6.
I novanta e più minuti del Savini hanno confermato che Pomante e compagni stanno attraversando non certo il miglior momento della stagione, mancando soprattutto in quella brillantezza che avrebbe permesso, magari, di chiudere prima il confronto. Ed invece, dopo una gara comunque ben giocata e condotta dal primo all’ultimo minuto, per intensità e pressione costante, ma senza alcun tiro nello specchio della porta, è stato Frulla a griffare il match con una punizione magistrale che non ha lasciato scampo al pur attento Bucosse. Un’esecuzione da vedere e rivedere che ha scatenato, giustamente, l’entusiasmo dei presenti sugli spalti. Che, ovviamente, a poco meno di dieci minuti dalla fine, pregustavano la vittoria che sarebbe stata fondamentale viste le contemporanee affermazioni delle inseguitrici. Ed invece è arrivato il gol del pari neanche troppo limpido.
Il Notaresco, desideroso di lasciarsi alle spalle la sconfitta di Pineto, come ricordato, ha avuto un ottimo approccio creando subito tre occasioni in meno di un quarto d’ora ma Sansovini, nello spazio di due minuti e Frulla, su punizione, non hanno trovato lo specchio della porta per questione di un niente. Con il passare dei minuti il match si è fatto difficile perché il Tolentino si è difeso con ordine e, nella ripresa, ha provato pure a far male con le iniziative di Minnozzi ma anche in questo caso Scotti non è mai dovuto intervenire fattivamente.
Fino ai minuti che hanno sporcato i taccuini dei cronisti con l'essenza del calcio, le due reti, con il calcio di punizione conquistato, per la prima della classe, da Faggioli entrato bene in campo e dalla rete di Laborie che ha gelato gli entusiasmi dei tifosi rossoblù. Delusi dagli ultimi risultati ma speranzosi dopo la prova convincente offerta contro i marchigiani.
Matteo Falzon
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