INIZIATIVA DEL CENTRO / IL MIGLIORE 2019

Pallone d'oro, sabato l'ultimo tagliando per votare l'abruzzese più bravo

Si potrà scegliere fino al 25 dicembre tra i dieci calciatori indicati dalla redazione sportiva

PESCARA. A caccia dell’erede di Tommaso D’Orazio, terzino di Bucchianico in forza al Cosenza. Sabato 21 dicembre sarà pubblicato l'ultimo tagliando   della settima edizione del Pallone d’oro abruzzese, il concorso ideato dal Centro. I lettori hanno ancora qualche giorno per votare i loro calciatori preferiti, scegliendo tra i dieci candidati individuati dalla redazione sportiva. Si tratta di giocatori che militano nelle squadre professionistiche della nostra regione (Pescara e Teramo) o di abruzzesi che giocano in club di serie A, B e C. I migliori del 2019 possono essere votati acquistando il giornale in edicola e scrivendo i nomi sul tagliando presente all’interno delle pagine sportive. I tagliandi compilati devono essere inviati (o consegnati a mano) nelle redazioni del Centro di Pescara, Teramo e L’Aquila entro e non oltre il 25 dicembre prossimo.


I candidati. Sono due i calciatori del Pescara inseriti nelle nomination: il portiere e capitano Vincenzo Fiorillo e il centrocampista albanese Ledian Memushaj. In più è stato inserito il nome di Leonardo Mancuso che in estate è passato in forza all’Empoli, ma che nella prima parte dell’anno è stato importante (a suon di gol) per il Pescara che è arrivato fino alla semifinale play off dopo aver chiuso la stagione regolare al quinto posto, diventato quarto dopo la penalizzazione del Palermo. Un anno importante, il 2019, anche per il laterale di Pineto Bruno Martella che a gennaio è passato dal Crotone al Brescia con il quale ha riconquistato la serie A.

Lo stesso dicasi per Luca Verna, il centrocampista frentano del Pisa che ha prima conquistato la promozione in B e ora si sta affermando con la maglia nerazzurra. Altra scelta ha fatto il giuliese d’adozione Mirco Antenucci che dopo essere stato un pilastro della Spal in serie A si è rimesso in discussione a 35 anni scendendo in C con la maglia del Bari. Alti e bassi per il vastese Roberto Inglese che a Parma sta pagando dazio agli infortuni, dimostrando comunque di essere un attaccante importante in serie A.

C’è, poi, il vincitore dell’edizione 2018 del Pallone d’oro abruzzese, Tommaso D’Orazio, di Bucchianico. E il pratolano Mirco Petrella che, tra Trieste e Bolzano, sta vivendo un 2019 da protagonista in serie C. Infine, Saveriano Infantino - ora alla Carrarese - , il centravanti che non gioca più nel Teramo, ma che per i biancorossi è stato importante nella corsa salvezza della passata stagione.

Il meccanismo. Al termine delle votazioni verranno stilate due classifiche, una in base alle preferenze espresse dalla giuria qualificata e l’altra da quella popolare, contando le schede arrivate in redazione. Al termine delle operazioni le graduatorie verranno fuse e uscirà il nome del Pallone d’oro abruzzese 2019. I lettori potranno esprimere al massimo tre preferenze: al numero 1 andranno tre punti, al numero 2 ne verranno assegnati due, il numero 3 ne prenderà uno. La giuria qualificata è composta da giornalisti, allenatori, dirigenti e procuratori.


@roccocoletti1.

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