Bruno Tedino, allenatore del Teramo

CALCIO / SERIE C

Teramo, così non va: l'ex Jefferson lo affonda a Monopoli

Due gol del centravanti brasiliano nei primi 7' abbattono le velleità dei biancorossi di Tedino. Che ora sono chiamati a tirarsi fuori dalla bassa classifica

MONOPOLI. Due gol di un ex, il centravanti brasiliano Jefferson, decidono Monopoli-Teramo nei primi 7' di gioco. Jefferson prima (al 2') infila Tomei con un pallonetto su una palla mal coperta da Iotti, poi conclude un batti e ribatti in area biancorossa nel quale i pugliesi avevano calciato tre volte a rete. Dopo questo avvio scioccante, il Teramo non si riprende per tutto il primo tempo, sbaglia le cose più elementari e il Monopoli legittima il vantaggio dominando il campo e andando vicino più volte al 3-0 (in particolare con un tiro di Rota finito sul palo). Dall'altra parte si segnala solo un tiro alto di Mungo dal limite.

Tedino nell'intervallo prende atto del disastro e cambia quattro uomini: fuori Di Matteo, Lasik, Cianci e Mungo e dentro Tentardini, Cristini, Ilari e Magnaghi. Il Teramo si ridisegna con un inedito 3-4-1-2 nel quale Ilari fa il trequartista dietro Martignago e Magnaghi e in mediana agiscono Arrigoni e Bombagi (poi sostituito da Costa Ferreira).

Le cose per il Teramo migliorano in fase difensiva, anche perché il Monopoli pensa a gestire il vantaggio e spinge meno, ma non in fase offensiva. Solo nel finale si segnalano due tiri pericolosi dei biancorossi, entrambi alti, di Magnaghi e Ilari.

Dopo i due pareggi-beffa con Rende e Viterbese questa brutta sconfitta certifica che il Teramo non è ancora la squadra di vertice sognata dal patron Iachini e dalla tifoseria. Sabato prossimo al Bonolis contro il Rieti (ore 20,45) la vittoria è d'obbligo per cominciare a tirarsi fuori dalla bassa classifica.